ARMI, GUERRE,
TERRITORIO
Dobbiamo per forza fabbricare armi,
fare
guerre, uccidere, o abbiamo il diritto di vivere pacificamente e di
restare umani?
Incontro/convegno
SABATO 1 E DOMENICA 2 GIUGNO 2013
presso il castello dei Comboniani a Venegono Superiore (VA)
Il Movimento NO-F35 del novarese ed il Comitato NO-M346 del varesotto,
che si sono impegnati negli ultimi anni nel contrasto alle produzioni
belliche ed alle installazioni militari presenti nelle rispettive zone,
collegatisi per accrescere l’efficacia delle loro azioni, fanno appello
anche alle altre realtà di lotta insediate stabilmente nei vari
territori del paese per cercar di creare un collegamento più ampio, una
rete, che sia flessibile e stabile allo stesso tempo.
Non è possibile disperdere le forze in un momento come questo, per cui si chiede a tutti gli interessati un ulteriore slancio per lavorare
assieme, creando innanzitutto una possibilità di incontro che sia:
- un’occasione per conoscersi reciprocamente e poter consolidare i
legami tra le comunità locali in lotta contro la militarizzazione del
territorio e la sua dipendenza dalla produzione militare;
- una possibilità di approccio scientifico al tema che, grazie ad
esperti del mondo economico, politico e militare che ruota attorno alla
guerra ed alle sue fabbriche, che dunque potrà permetterci una visione
più chiara e completa, base necessaria per ideare e poi costruire
efficaci azioni di promozione della pace e di contrasto a tutte le
guerre.
Oltre ai diversi relatori con i quali verranno approfondite le varie tematiche
relative alle produzioni di morte e alla guerra, sono invitate a
partecipare le realtà di movimento che lottano contro la
militarizzazione dei territori e le produzioni belliche. Per un
confronto tra esperienze recenti e passate, alla ricerca di strategie e
strumenti più efficaci per le lotte attuali e future.
INFO:
Movimento NO-F35 del novarese - Comitato NO-M346 del varesotto
forum.no.guerra@gmail.com
per ulteriori informazioni visita:
http://forumnoguerra.blogspot.it/
Il allegato il documento di lancio
dell'iniziativa in pdf