Il simbolo di questo ventesimo
convegno è stato realizzato dagli
studenti della classe 5^F del Liceo Artistico Sello di Udine coordinati
dal professore Adriano Lecce.
Fra gli elaborati proposti è stato scelto il progetto di Maria Grazia
Bassi.
Continuiamo a mantenere fede
all’impegno assunto pubblicamente nel settembre 1992 di mettere in
relazione, in continuità, l’esperienza dell’accoglienza a immigrati,
profughi e rifugiati politici e la promozione culturale, intesa nel
senso più profondo e ampio, antropologico della parola.
Nel settembre 1992 si rendeva ufficiale l’esperienza dell’accoglienza
iniziata quattro anni prima nel febbraio 1988, con la costituzione
dell’Associazione Centro di accoglienza, legalmente riconosciuta, poi
ONLUS, e con la dedica a padre Ernesto Balducci morto il 25 aprile di
quell’anno, per riprenderne via via le intuizioni, elaborazioni e
prospettive.
La storia di questi 20 anni è molto intensa soprattutto per l’intreccio
di tanti volti, di tanti nomi, di tante storie umane, di bambini, donne
e uomini provenienti da diversi luoghi del Pianeta.
Persone volontarie, persone accolte, persone invitate ai convegni e
agli incontri culturali; studenti delle scuole, da quelle dell’infanzia
all’università; persone di gruppi e associazioni del territorio
regionale, nazionale e internazionale. Senza enfasi e senza retorica si
può dire con umiltà e consapevolezza, con accresciuta ricchezza umana,
culturale e spirituale che il Centro Balducci si è aperto al Pianeta e
che diversi rappresentanti del Pianeta lo hanno abitato, lo abitano o
sono passati lasciando tracce umane, culturali e spirituali del tutto
significative che costituiscono un profondo patrimonio per tante
persone.
Quindi, 20 anni di disponibilità, fatiche, arricchimento; di storia di
un segno importante per la costruzione dell’umanità del futuro, già
quotidianamente in formazione.
In questo 2012 viviamo memorie dolorose, anche drammatiche e insieme
luminose: vent’anni dalla morte di padre Turoldo (6 febbraio) e di
padre Balducci (25 aprile); 20 anni dalle stragi di Capaci (23 maggio)
e via d’Amelio (19 luglio): memorie diverse, ma unite profondamente da
progetti, dedizione e impegno per la giustizia e la pace.
Per questo 20° Convegno che coincide con i 20 anni della morte di p.
Balducci abbiamo scelto di approfondire la sua straordinaria intuizione
e prospettiva sull’Uomo Planetario; cioè su come donne e uomini,
comunità e popoli del Pianeta possano convivere liberandosi da chiusure
particolariste, da aggressività, ingiustizie e violenze e comunicando
le dimensioni e le esperienze umane, spirituali e culturali positive,
così diverse fra loro, anche quando ancora inedite.
L’umanità planetaria composta dalle diversità che convivono con
reciprocità e comunicazione arricchente: questo è il sogno, il
progetto, l’impegno quotidiano; liberarci da ogni presunzione che
pretende di ridurre l’altro, diverso, a inferiore o di assimilarlo in
un’omologazione che egualmente annulla la sua diversità; ad affermare,
invece, pari e indiscutibile dignità e a percepire e frequentare la
diversità dell’altro come possibilità di dilatazione e di crescita
della propria identità, cultura e fede religiosa.
E così per l’altro nei nostri confronti.
L’umanità planetaria e parte dall’eco-sistema in cui si riscoprono e si
affermano le relazioni, non più il dominio fra tutti gli esseri
viventi: la Madre Terra e l’acqua, gli animali, le piante e i minerali,
l’aria, il sole, la luna, le stelle, l’intero universo.
Anche in questo convegno abbiamo invitato persone provenienti da alcuni
luoghi del Pianeta a rendere la loro testimonianza a nome delle loro
comunità, con un’attenzione speciale a riprendere l’insegnamento di
padre Ernesto Balducci, maestro di
fede, di giustizia e di pace.
PROGRAMMA
GIOVEDI’ 27 SETTEMBRE ORE 20.30
Udine - Teatro Nuovo “Giovanni da Udine”
INTRODUZIONE
Pierluigi Di Piazza,
Responsabile del Centro Ernesto Balducci
Parole e immagini del Centro Balducci: 1992-2012
INTERVENTI DI SALUTO
Furio Honsell, Sindaco di Udine
Cristiana Compagno, Rettore
dell’Università di Udine
Studenti del Liceo Artistico Sello, presentazione del progetto grafico
del convegno
INTERVENTI
Hélène Yinda, teologa africana,
Camerun
“L’impegno per la giustizia, la pace,
l’accoglienza nella prospettiva dei diritti delle donne”
Roberto Scarpinato, procuratore
generale di Caltanissetta
“Per una giustizia e un’etica
planetarie: nella memoria viva dei 20 anni di padre Ernesto Balducci;
di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino; delle altre vittime delle
stragi di Capaci e via d’Amelio e di tutte le vittime delle mafie”
Raul Vera, vescovo di Santillo,
Messico
“Per la Chiesa del Vangelo:
spiritualità, pluralismo, accoglienza, giustizia, liberazione”
Pierluigi Onorato, presidente
del Comitato scientifico della Fondazione Balducci, Firenze
“Non abbiate paura: la speranza
escatologica e la speranza storica di Ernesto Balducci”
VENERDI’ 28 SETTEMBRE ORE 9.30
Zugliano - Centro Ernesto Balducci - Sala mons. Luigi Petris
Ore 9.30-12.30
Incontro di conoscenza e scambio fra le relatrici e i relatori del
Convegno e le persone partecipanti, con invito particolare agli
studenti universitari; sarà data attenzione a
padre Alberto Franco, della
Commissione interecclesiale giustizia e pace, Bogotà, (Colombia) che
parlerà del loro impegno per la giustizia, la pace e la verità.
Ore 13.00 Pranzo
Ore 19.00 Cena
Ore 20.30 Sala mons. Luigi
Petris e tendone con maxischermo
INTERVENTI
Vito Mancuso, filosofo e teologo
“Teologia e teologie, nel ricordo di
padre Ernesto Balducci”
Bruna Camaiani, docente di
storia del cristianesimo all’Università di Firenze
“Ernesto Balducci: il Vangelo alle
frontiere dell’inquietudine”
Gianpaolo Gri, docente di
antropologia all’Università di Udine
“Dov’è di casa il Friuli? Il ruolo di
una ‘piccola patria’ nel pianeta Balducci”
Predrag Finci, intellettuale,
Sarajevo
“La Bosnia e la ex-Yugoslavia, a 20
anni dalla tragedia bellica, con uno sguardo sull’Est Europa”
SABATO
29 SETTEMBRE ORE 9.30
Zugliano - Centro Centro Ernesto Balducci - Sala mons. Luigi Petris
Ore 9.30-12.30
Incontro con gli studenti di alcune scuole superiori di Udine:
Copernico, Zanon, Malignani, Marinelli, Uccellis, Percoto, Liceo
Artistico Sello, Ceconi, delle classi 3 delle Scuole Medie di Pozzuolo
del Friuli e di Pavia di Udine
Introduce e coordina
Dario Riccobono
di AddioPizzo, Palermo
INTERVENTI
Alunni della Scuola Media Biagio
Siciliano di Capaci (Palermo) con il dirigente scolastico
Calogero Mendola e l’insegnante
Lina Ammavuta
Philip Benis, insegnante, India
“Dall’esperienza di Gandhi all’Uomo
Planetario”
Marian Kramer, attivista per i
diritti civili, USA
“Dal sogno di Martin Luther King
all’uomo planetario”
Surood Ahmad direttrice della
WAFDI e
Hazar Khorsheed Omar,
testimone Iraq
“Educare alla pace nell’Iraq
sconvolto dalla violenza”
Eva Ziedan, dottoranda
all’Università di Udine, (Siria) presenta
Yara Bader, giornalista e scrittrice
siriana:
“Il dramma del popolo
siriano: quali possibili strade per un futuro di giustizia, pace,
democrazia?”
Donatella Ruttar, promotrice di
Stazione Topolò
“Topolò: un altro sguardo”
Ore 13.00 Pranzo
Ore 15.30-19.00
INTERVENTI
“Resistenza, autonomia, progetti del popolo indio Nasa”
Padre Rinaldo Cogliati,
missionario della Consolata
Rafael Coicué, responsabile di
esperienze comunitarie, Cauca, Colombia
Rosalba Velasco, responsabile
di esperienze comunitarie, Cauca, Colombia
“Missione: una scuola di mondialità”
Suor Carla Costanzi, della
Congregazione della Sacra Famiglia, Filippine
Eleanor Rengel Mangco,
insegnante, Filippine
“Resistenza e progetti del popolo
dell’Honduras colpito dalla repressione”
Padre Andrés Tamayo, leader
popolare
“Sul crinale della storia a confronto
con Ernesto Balducci vent’anni dopo”
Severino Saccardi, direttore
della rivista “Testimonianze” fondata da Balducci nel 1958
Ore 19.30 Cena
Ore 21.00 Serata con il
Coro dei minatori di Santa Fiora
Interventi di saluto del Sindaco di Pozzuolo del Friuli
Fra i canti, interventi di:
Renzo Verdi, Sindaco di Santa
Fiora
Ennio Sensi, studioso della
memoria storica di Santa Fiora
Barbara Bellacini, insegnante,
nipote di padre Ernesto
Elisabetta Mughini, operatrice
culturale,
già responsabile delle “Edizioni Cultura della Pace”
DOMENICA 30 SETTEMBRE ORE 10.00
Lago di Cavazzo
In collaborazione con
Libera FVG
“Conosce veramente
l’uomo chi crede nelle sue possibilita’ ancora inedite”
padre Ernesto Balducci
Parole, esperienze, progetti della speranza planetaria
INTERVENTI
Ore 10.00-11.30
Dal Friuli Venezia Giulia, dall’Italia, dall’Europa, dall’Iraq, dalla
Siria, dal Camerun, dall’India, dall’Honduras, dal Messico, dagli USA,
dalla Colombia, dall’India, dalle Filippine
Ore 11.30-12.30
Don Luigi Ciotti
“Le ragioni della speranza: giustizia
e legalità; bene comune planetario, responsabilità, verità”
Ore 13.00 Momento conviviale
INFORMAZIONI
La partecipazione al Convegno, è gratuita. Si invita nella libertà per
quanto possibile a collaborare.
Si chiede, inoltre, di segnalare entro sabato 22 settembre:
- partecipazione all’iniziativa di domenica 30 settembre al Lago di
Cavazzo con prenotazione del posto nei pullman che partiranno dal
Centro Balducci alle ore 8.30;
- l’esigenza di ospitalità presso famiglie locali;
Per informazioni e adesioni:
Associazione Centro di accoglienza e promozione culturale Ernesto
Balducci Onlus
p.zza della Chiesa, 1 - 33050 - Zugliano (Udine)
ore 9-12, 15-19 dal lunedì al venerdì
tel 0432 560699 - fax 0432 562097
e-mail:
segreteria@centrobalducci.org
skype:
centrobalducci
Con il patrocinio del Comune di Udine e di Pozzuolo del Friuli
Con l’adesione di:
- CEVI
- Beati Costruttori di Pace
- Comunità S. Martino al Campo-Trieste
- Comunità Arcobaleno-Gorizia
- Libera FVG
- Bottega del mondo