Il Centro Balducci ha deciso negli
ultimi anni, di vivere l’ultima parte del Convegno di settembre in
mezzo all’ambiente per evidenziare l’importanza fondamentale e
l’urgenza di un cambio culturale, etico, politico, legislativo: non più
l’essere umano al centro, padrone, usurpatore, inquinatore, bensì in
relazione con tutti gli esseri viventi, con tutto l’eco-sistema: terra,
acqua, piante, animali... E questo insieme ai rappresentanti di alcune
comunità del Pianeta.
- Nel settembre 2008 abbiamo vissuto un’esperienza profonda e
significativa davanti alla base Usaf di Aviano e sul Vajont;
- nel settembre 2009 ci siamo recati, camminando dal Centro
Balducci, al parco dell’ex-ospedale di s.Osvaldo per evidenziare il
processo di umanizzazione iniziato e proseguito e subito dopo nel
carcere di via Spalato a Udine per constatare la grave condizione dei
detenuti e l’esigenza di un impegno serio e continuativo per rendere
umano il loro percorso;
- nel settembre 2010 ci siamo recati al lago di Fusine, luogo
simbolico dell’incontro fra tre popoli, per riaffermare la convivenza
pacifica fra le differenze;
- nell’ottobre 2011 al lago di Cavazzo per ribadire l’attenzione
all’acqua come bene comune, di tutti: materiale, culturale e
spirituale; per la difesa della vita dello stesso lago.
QUEST’ANNO 30 SETTEMBRE 2012 ritorniamo a Cavazzo, invitando persone,
gruppi, movimenti, comunità, parrocchie, sindaci, istituzioni con i
rappresentanti di alcune comunità del Pianeta
- per vivere un momento comunitario;
- per ribadire l’importanza dell’acqua e di tutti i beni comuni;
per preservare insieme la vita di tutti, compresa quella del lago...;
- per ascoltare parole autentiche di resistenza, progettualità,
dedizione, impegno, speranza;
- per ascoltare don LUIGI CIOTTI
uomo e prete da decenni impegnato per una Chiesa del Vangelo per una
società e un mondo di giustizia e legalità; accoglienza e pace;
responsabilità e speranza.
“Conosce veramente l’uomo chi crede
nelle sue possibilita’ ancora inedite” padre Ernesto Balducci
Parole, esperienze, progetti della speranza planetaria
INTERVENTI
Ore 10.00-11.30
Dal Friuli Venezia Giulia, dall’Italia, dall’Europa, dall’Iraq,
dall’Afghanistan, dalla Siria, dal Camerun, dall’India, dall’Honduras,
dal Messico, dagli USA, dalla Colombia, dall’India, dalle Filippine
Ore 11.30-12.30
Don Luigi Ciotti
“Le ragioni della speranza: giustizia
e legalità; bene comune planetario, responsabilità, verità”
Ore 13.00 Momento conviviale