Le battute di Calderoli contro la
ministra Kyenge (“sembra un orango”) sono la spia di una sub cultura
razzista per troppo tempo accettata o derubricata a “eccessi verbali”.
Nelle sue parole, come sempre, traspare l’odio per la ministra Kyenge,
che ha il doppio torto di essere donna e di non avere la pelle bianca.
Questa spirale va ora stroncata. Ci auguriamo che già alla prossima
seduta del Senato sia posta la richiesta di far dimettere questo
signore, quantomeno dalla carica di vicepresidente del Senato e che
siano disertate le sedute da lui eventualmente presiedute.
Per raggiungere questo obiettivo abbiamo deciso di avviare una raccolta
di firme sul sito Change.org per chiedere le dimissioni di Calderoli,
vice presidente del Senato ed invieremo al presidente Grasso le firme
già raccolte per chiedere al Parlamento Europeo le dimissioni di
Borghezio, protagonista di analoghe imprese, petizione vittoriosa con
oltre 130mila firme. Il parlamento europeo ha duramente censurato
quelle parole e Borghezio è stato messo alla porta dal gruppo. Non vi è
ragione alcuna perché l’Italia non faccia lo stesso, anzi di più.
Clicca qui e entra nel sito per
appoggiare la petizione