Incontro con papa
Francesco
Il ricordo di Pierluigi Di Piazza
Roma, 21 marzo 2014
E’ stato possibile ricevere alcune foto dell’incontro e del saluto con
papa Francesco.
Don Luigi Ciotti ha invitato don Mario Vatta e me, insieme ai preti di
Libera e ad altri all’incontro del 21 marzo scorso a Roma, nella chiesa
di S. Gregorio VII, dove si sono raccolti i familiari delle vittime
delle mafie per leggere i loro nomi.
E’ stata un’esperienza molto profonda e coinvolgente. Francesco ha
ascoltato raccolto, con gli occhi chiusi per 40 minuti, la successione
dei nomi, come a volerli ricevere uno ad uno nel suo cuore.
Il suo intervento di denuncia della mafia e dei mafiosi è stato molto
forte, ma non gridato, quasi che parlasse in lui la partecipazione al
dolore.
Un uomo che vive e partecipa, Francesco.
Prima della lettura dei nomi, don Luigi Ciotti con il suo intervento
,appassionato aveva esposto la sua denuncia dell’ingiustizia e della
corruzione, chiamando tutti alla responsabilità personale e comunitaria.
Papa Francesco ha poi benedetto i presenti indossando la stola di don
Diana, martire, che don Luigi Ciotti gli aveva consegnato con un gesto
denso di significato, fino alla commozione. Francesco è passato a
salutarci, uno a uno, prima di accogliere a tu per tu, alcuni familiari
delle vittime.
Dopo poco più di un anno, si può affermare, anche in questi giorni
della Pasqua che Francesco è un dono, un segno di speranza per una
Chiesa del Vangelo che possa essere segno di speranza per l’umanità.
Pierluigi