Pace
in Bici 2014
Hiroshima e Nagasaki, 6 e 9 agosto
1945
1914 – 2014
A 100 anni dalla prima guerra mondiale: abbiamo sperimentato il tempo
della guerra.
E' ora di provare a sperimentare il tempo della pace.
Come tutti gli anni, Beati i costruttori di pace ricorda la distruzione
delle due città giapponesi con l'obiettivo concreto di dare nuovo
impulso all'impegno per la pace e il disarmo. La missione di Mayors for
Peace (Sindaci per la Pace), presieduta dal Sindaco di Hiroshima, è di
liberare il pianeta da tutte le armi nucleari, lo stesso obiettivo che
ha ICAN, la campagna internazionale per l'abolizione delle bombe
nucleari.
Abolire e rimuovere le armi atomiche
ora è il modo di fare memoria e giustizia per tutti quelli che hanno
pagato con la vita il peso della guerra.
Sono ancora troppi i focolai dove le armi la fanno da padrone e
determinano sofferenze immani per intere popolazioni.
A 100 anni dalla prima guerra
globale, abbiamo voglia di far partire concretamente il tempo della
pace?
Oltre alle guerre abbiamo inventato anche le armi globali. Le armi
nucleari ne sono l'espressione più concreta. Condizionano pesantemente
i rapporti internazionali, ostacolando la soluzione dei conflitti su un
piano paritario. Vogliamo riunire un grande movimento di popolo,
cittadini e amministratori insieme, per obbligare gli Stati a negoziare
e ratificare un trattato per la messa al bando e l'eliminazione di
tutte le armi nucleari.
L'edizione 2014 della tradizionale manifestazione Pace in Bici inizierà
da Asiago, con ritrovo la sera del 5 agosto, nella Sala del Consiglio
Comunale. E si concluderà, come sempre, davanti alla base di Aviano
dove sono tuttora custodite alcune decine di armi nucleari. Gli
incontri con le amministrazioni dei territori attraversati serviranno
sia per raccogliere nuove adesioni a Mayors for Peace, che per
programmare la partecipazione italiana alle tante iniziative nazionali
ed internazionali previste nell'arco dei prossimi mesi, nel quadro
dell'impegno per la pace ed il disarmo:
- un seminario nazionale a Roma a fine settembre per rinsaldare la
collaborazione tra Enti Locali e Parlamentari per la definitiva messa
al bando delle armi nucleari;
- la Marcia Perugia-Assisi del 19 ottobre;
- la partecipazione alla Conferenza internazionale dell'Iniziativa
Umanitaria per l'eliminazione delle armi nucleari a Vienna a dicembre;
- una specifica conferenza delle città aderenti a Mayors for Peace
di tutto il mondo, promossa da Ypres in Belgio, nel centenario (22
aprile 1915) dell'uso della prima arma di distruzione di massa, il gas
che appunto prende il nome dalla città che avvelenò: iprite.
In molti conoscono già la storia di Sadako Sasaki, la ragazzina di
Hiroshima che non fu colpita dalla bomba, ma che sviluppò dieci anni
dopo una leucemia causata dall'esposizione alle radiazioni. In ospedale
creò tante gru di carta colorata, perché un antico detto giapponese
vuole che gli dei esaudiscano i desideri di chi piega mille gru. Sadako
morì, ma i suoi amici continuarono la sua opera: ormai sono milioni le
coloratissime gru di origami che i bambini del mondo mandano al Parco
della Pace di Hiroshima ogni anno. Sadako è il simbolo
dell'ingiustizia, della sofferenza causate dalla bomba atomica. Ma le
sue Gru di Origami sono anche il simbolo della fiducia nell'impegno
comune: se insieme piegheremo tantissime gru colorate forse non saranno
gli dei a realizzare il nostro desiderio, ma noi stessi avremo
costruito una forte alleanza di umanità per la pace. Nei luoghi
attraversati, Pace in Bici 2014 raccoglierà le Gru di Sadako per
consegnarle a fine agosto all'iniziativa internazionale in ricordo di
Sadako e di tutte le vittime dei bombardamenti atomici che si terrà a
Firenze, il 29 agosto, giornata internazionale per la messa al bando di
tutte le sperimentazioni atomiche.
Lo “Spirito di Assisi”, la lampada di San Francesco, sarà consegnata da
Padre Egidio Canil dei Francescani del Sacro Convento ai partecipanti a
Pace in Bici 2014 nella cerimonia della mattina del 6 agosto, che
avverrà nel Sacrario di Asiago. La lampada sarà custodita con cura e
trasportata durante l'intero percorso di Pace in Bici. Successivamente
percorrerà molti altri territori, passando per la custodia di tante
comunità che organizzeranno iniziative e marce per la pace in
preparazione alla Perugia-Assisi del 19 ottobre. Lo “Spirito di Assisi”
tornerà quindi nella Basilica di San Francesco ad Assisi.
Programma:
5 agosto, ore 20.30: Sala del Consiglio Comunale, Asiago
6 agosto, ore 8.00: Sacrario di Asiago, memoria di Hiroshima.
ore 8.45: Partenza di Pace in Bici.
6 agosto, percorso: Asiago, Piovene Rocchette, Schio, Thiene, Marano
Vicentino, Breganze, Marostica, Bassano del Grappa.
7 agosto, percorso: Cassola, Rossano Veneto, Castello di Godego, Riese
Pio X, Caerano San Marco, Cornuda, Crocetta del Montello, Montebelluna,
Volpago, Giavera del Montello.
8 agosto, percorso: Nervesa della Battaglia, Ponte della Priula, Santa
Lucia di Piave, Mareno, Vazzola, Codognè, Gaiarine, Brugnera, Porcia,
Pordenone, Vallenoncello.
9 agosto, percorso: Vallenoncello, Aviano.
ore 11.00: Aviano, memoria di Nagasaki
Alla memoria di Hiroshima sono invitati rappresentanti dei sette Comuni
dell'Altopiano di Asiago. Alla memoria di Nagasaki sono invitati tutti
gli Enti Locali con i loro gonfaloni.
Un saluto di pace
per l'associazione Beati i costruttori di pace
Il Presidente Albino Bizzotto
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