INNOVALP: perché un Festival delle idee per la montagna?
Ecco una breve introduzione scritta dai membri della società
cooperativa Cramars.
Cramars raggiunge i 20 anni di attività e Tolmezzo,
il luogo da cui la nostra realtà fa partire ogni giorno le sue idee, è
stata nominata Città Alpina dell’Anno 2017. Per questo motivo
la nostra Società Cooperativa, che opera nell’ambito della formazione e
dello sviluppo locale in area montana, ha deciso di festeggiare
l’importante traguardo, organizzando un Festival dinamico con
l’obiettivo di attrarre le migliori idee, confrontarsi con le buone
prassi, incontrare persone e personalità legate al mondo della montagna.
Nella costruzione di questa iniziativa siamo partiti da due
concetti fondamentali che diventano anche i nostri obiettivi di lavoro:
fermare la “frana” verso la pianura e implementare
“l’attrattività” verso la montagna. Il nostro territorio, ricco di
potenzialità ed opportunità negli indicatori ufficiali, appare
marginale e fragile; per questo motivo riteniamo necessario consolidare
il tessuto sociale ed economico attraverso una lettura degli
scenari di sviluppo, liberando la montagna dagli stereotipi e dalla
commiserazione.
Il Festival si svilupperà secondo un format che prevede un
programma articolato su numerosi incontri che si svolgeranno in
contemporanea, in cinque luoghi centrali della città di Tolmezzo, nelle
giornate di venerdì 24 e sabato 25 marzo 2017 (in dettaglio i luoghi
del Festival nel programma a seguire). Ci muoveremo secondo un’innovativa
formula che metterà in scena un dialogo aperto tra relatori, moderatori
e il pubblico presente.
Anche voi dunque potrete essere protagonisti di INNOVALP! Gli
interventi si svilupperanno intorno a sei temi: Visioni
(persone o aziende con scelte e risposte non scontate), Testimoni
del tempo (persone che hanno letto o stanno leggendo i cambiamenti
in atto), Frontiere (i creativi, coloro che partecipano alla
sfida del gioco globale reinterpretando il luogo in cui vivono), Focus
(un momento di riflessione), Intersezioni (situazioni che si
incontrano, crescono e si trasformano), Fuori Bersaglio
(situazioni, che apparentemente, nulla hanno a che vedere con la
montagna).
Il programma definitivo, nato da un’idea di Cramars, è maturato nel
corso dei mesi grazie a fondamentali e importanti incontri che hanno
permesso all’iniziativa di crescere. Un grazie di cuore a chi ha
creduto, crede e crederà in questa iniziativa. Il futuro della nostra
montagna non può essere che ridisegnato attraverso una rigenerazione
condivisa, che costituisce la vera chiave di sviluppo e che permetterà
al nostro territorio di crescere senza
perdere il valore fondante della propria identità. Un particolare
ringraziamento per il confronto intellettuale al Carnia Industrial Park
e al FUC MICOTRA (Ferrovie Udine- Cividale).