XII
Premio Firenze per le Culture di Pace
dedicato al Dalai Lama
Iscrizioni entro 31 maggio 2017
Il “Premio Letterario Firenze per le Culture di Pace”, è promosso e
organizzato dall’Associazione “Un Tempio per la Pace” in collaborazione
con la Regione Toscana, la Città Metropolitana di Firenze, il Comune di
Firenze e la Biblioteca delle Oblate.
Il Premio è dedicato al Dalai Lama, una delle personalità più
importanti di pace e non violenza del nostro tempo.
Il Premio è presieduto da Don Luigi Ciotti.
Il Premio si articola in due settori: uno dedicato alla scrittura per
la pace, e uno dedicato a un personaggio di pace e a un progetto di
pace.
Il Premio letterario è di prosa. Si possono scrivere racconti, memorie,
diari, lettere, testimonianze e saggi. Il contenuto deve essere
centrato su un’esperienza di pace, che può assumere molteplici
significati: dall’azione di pace in terre lontane a quella nel luogo
dove si vive, fino all’agire su se stessi per la propria crescita
interiore.
Consta di due sezioni: inediti ed editi.
Sezione A: opere inedite
Questa sezione è riservata a tutte le persone senza limiti di età e
nazionalità, che vogliono testimoniare il loro impegno e
esperienze/azioni di pace.
Sezione B: opere edite
Il testo vincitore sarà scelto dalla giuria nel panorama editoriale
italiano dell’ultimo triennio e dunque non necessita un’iscrizione. Il
Premio consiste in una targa e in un’opera d’arte contemporanea.
Premio speciale “Una Vita per la Pace”
Riconoscimento dell’attività di una personalità a livello
internazionale di promozione della cultura di pace.
Per il Premio speciale la commissione giudicatrice sarà integrata da
rappresentanti del Comune di Firenze, della Città Metropolitana di
Firenze e della Regione Toscana che esaminerà una rosa di candidature
proposta dai promotori del premio.
Premio speciale “Progetto di Pace”
Azione concreta a livello personale o di gruppo in un contesto di
conflitto, dalle guerre alle situazioni di intolleranza sociale,
culturale e religiosa in terre lontane così come nel proprio
territorio. Il progetto va presentato da parte del soggetto proponente
con le stesse modalità scritte di seguito.