FONDO
DI RICERCA SULLE BUONE PRATICHE DI GIUSTIZIA
In ricordo di Graziano Zoni
Il bando 2018
Mani Tese Firenze, Emmaus Firenze e la Fondazione Finanza Etica hanno
deciso di creare un fondo per finanziare progetti e proposte di buone
pratiche di giustizia, intitolate a Graziano Zoni, amico e pilastro di
queste organizzazioni. Il bando 2018, aperto il 21 marzo, verrà chiuso
il 21 giugno.
AMBITO TEMATICO
Desideriamo destinare un fondo per sostenere coloro che, a livello
personale o in contesto associativo, vogliono studiare e/o sperimentare
nuovi modi di praticare la giustizia e la solidarietà con particolare
preferenza per prassi che portano alle “
Economie
di giustizia”.
Questo perché la giustizia, come ci insegnava Graziano, si costruisce
assumendosi la responsabilità delle scelte economiche sia sul piano
personale che su quello sociale e politico.
Verranno tenuti in maggior considerazione progetti che si svilupperanno
in Toscana.
Incoraggiare tutti coloro che intendono approfondire, studiare e
sperimentare in tal senso ci sembra un modo per onorare il ricordo di
Graziano e dare continuità’ al suo lavoro.
IL FONDO
A tal fine
Mani Tese Firenze,
Emmaus Firenze e la
Fondazione Finanza Etica hanno
creato un fondo iniziale che potrà’ essere integrato da contributi e
donazioni di altre organizzazioni o da singole persone, anche
attraverso la modalità del crowdfunding. Il fondo è costituito presso
Mani Tese Firenze associazione di volontariato. (Per donazioni: IBAN
c/o Banca Etica IT86W0501802800000010063329)
BANDO 2018
Il bando 2018, aperto il giorno 21 MARZO 2018, verrà chiuso il 21
GIUGNO 2018. Le risposte verranno comunicate entro il 31 luglio 2018.
Possono presentare domanda sia singole persone che organizzazioni non
profit, con preferenza per giovani under 35 e piccole organizzazioni.
Titolo di preferenza sarà anche l’operatività della proposta presentata.
Le domande verranno valutate insindacabilmente da una commissione
composta da rappresentanti delle organizzazioni promotrici.
LA DOMANDA
La domanda dovrà essere inviata in forma elettronica al seguente
indirizzo
manitesegiovanifi@gmail.com e
dovrà comprendere i dati personali del richiedente inclusi luogo e data
di nascita, codice fiscale, residenza, (anche nel caso in cui il
proponente fosse un’ associazione ), l’importo del contributo richiesto
(fino ad un massimo di euro 3.000,00), un breve curriculum della
persona richiedente, una descrizione dettagliata del proprio progetto,
le spese previste, i tempi di attuazione e gli obiettivi.
I risultati dovranno essere consegnati al massimo entro 10 mesi
dall’accettazione del contributo in forma scritta via posta elettronica
all’indirizzo
manitesegiovanifi@gmail.com e
potranno essere utilizzati dalle associazioni proponenti questo bando.
Per il presente bando vengono stanziati euro 3.000,00 lordi
complessivi, che verranno destinati ad una o due borse in base agli
importi delle richieste accolte dalla commissione esaminatrice a suo
insindacabile giudizio.
L’erogazione del contributo, al lordo di eventuali ritenute, avverrà in
due tranche, il primo 50% a metà lavoro presentando una breve relazione
intermedia sull’avanzamento dei lavori, il restante alla consegna della
relazione finale sui risultati raggiunti.
Leggi anche:
Addio a Graziano
Zoni, amico dei poveri. Fu presidente di Emmaus e Mani Tese
da Avvenire.it del lunedì 16 ottobre 2017