ROSA
E NOIR SUL GRANDE FIUME
di William Bertoia
Centro Balducci, venerdì 9 novembre 2018, ore 20.30
Presentazione del libro di
William
Bertoia, Ed. KAPPA VU
Dialogheranno con l'autore
Giuseppe
Mariuz e il giornalista
Paolo
Medeossi
Leggerà alcuni brani la scrittrice
Elena
Vesnaver
Intervento musicale della cantautrice
Consuelo
Avoledo
Descrizione
Un borgo storico friulano, situato presso le rive del “Grande Fiume”,
il Tagliamento. Diverse le storie che s’intersecano e diversi gli
uomini che si avvicendano lungo le sue rive e nel suo vasto letto di
ghiaie millenarie. Matteo, un ex emigrante ormai in pensione e Ringhio,
il suo piccolo cane, ne sono i protagonisti, insieme a Teresa, vecchio
amore appena ritrovato. La storia del loro nuovo rapporto, dolce,
coinvolgente, vivificante, si intreccia con un dramma che si svolge tra
le barene, i cespugli, i pioppi e la corrente del vasto Fiume. Quel
luogo pieno di natura e di storia, meta delle passeggiate quotidiane e
ispiratore con i suoi colori della passione di Matteo per la pittura,
diventa improvvisamente scenario di una vicenda misteriosa e tragica.
Così il rosa si volge in noir e i drammi del mondo entrano prorompenti
nella tranquilla vita dei protagonisti e di tutto il borgo. La delicata
storia d’amore dei due pensionati, sconvolta dalla scoperta di strani
tumuli nel fiume, e l’indagine per capire le identità e i motivi di
quelle strane morti, diventano la metafora del rapporto tra persona e
società, tra indifferenza e solidarietà, tra egoismo e umanità. Un
romanzo avvincente, che coinvolge il lettore in una trama che
appassiona e fa riflettere.
Il ROSA:
… “Ciao Matteo, chiamami – disse con voce calda – abito nella vecchia
casa dei miei, porta anche il cagnolino se vuoi, giocherà in cortile!”
“Ciao Teresa, credo proprio che ci vedremo e… – aggiunse piano – ho
bisogno di compagnia anch’io!”…
IL NOIR:
… passarono i giorni, la piena si esaurì e, a parte i rami e gli
oggetti rimasti appesi ai cespugli, tutto tornò alla normalità. Del
capanno erano rimasti solo tre pali, dei sei piantati saldamente e
profondamente, ma niente altro, bisognava rifarlo se voleva ancora
dedicarsi alla pesca di passaggio. Del cadavere che aveva visto
passare, nessuna notizia…
Il libro sul sito dell'editore