La pace non è una questione fra le altre, ma quella decisiva: ci può
essere cultura se non è di pace; ed etica, economia, politica che non
siano di pace; e fedi religiose che non contribuiscano alla pace? La
pace è l’aspirazione più grande e permanente e ogni giorno viene
smentita, colpita, insanguinata.
Non ci può essere pace senza giustizia, senza accoglienza dell’altro, senza continua liberazione da aggressività, violenza,armi, guerre.
La pace riguarda i nostri comportamenti quotidiani, le relazioni interpersonali, i rapporti fra gruppi e popoli.
La costruzione della pace chiede la disponibilità e l’impegno di ciascuna/o di noi; le scelte della cultura, delle istituzioni, della politica, la coerenza delle fedi religiose.
Una compagnia di poeti si misura con i diversi e articolati aspetti di questa grande e includibile questione, con analisi e approfondimenti che intrecciano realtà e aspirazione, utopie e realizzazioni, delusioni e speranze.
Autori provenienti da diverse aree di sensibilità, da differenti formazioni culturali si incontrano in una situazione che fa da lente di ingrandimento all’urgenza impellente, alla necessità avvertita come eticamente imperativa nelle condizioni dell’umanità di oggi: ingiustizia, fame, discriminazioni, violenze, guerre, razzismo...
Il programma prevede la recita di poesie da parte delle autrici e degli autori; le loro riflessioni, sono:
Ivan Crico (Gorizia), Aliosa Curavic (Capo d’Istria -Slovenia), Antonio De Lucia (Udine), Aldina De Stefano (Udine), Lucio Eicher Clere (Costalta di Cadore - Belluno), Giovanni Fierro (Gorizia), Claudio Michelazzi (Costalta di Cadore - Belluno), Ivan Miconi (Tarcento), Marina Moretti (Trieste), Božidar Stanišic’ (Bosnia) ed Enzo Santese (Trieste).
L’intervento del GRUPPO MUSICALE DI COSTALTA (Belluno) strumentale e vocale con ritmi e contenuti della tradizione ladina intrecciati con le grandi questioni della storia attuale; la riflessione di don Pierluigi Di Piazza responsabile del Centro “Ernesto Balducci”; gli interventi dei presenti.
Alle ore 19.30 si concluderà con un momento conviviale.