India, diritti umani e povertà: a
Udine due incontri con chi lavora sul campo Attivisti e avvocati sul
campo per garantire il rispetto dei diritti umani e l’accesso ai
servizi sociosanitari per persone discriminate, soprattutto donne e
popolazioni indigene in India.
La neonata Associazione Nazdeek Italia presenta le proprie attività in
tema di diritti umani in India attraverso due incontri, previsti il 23
e il 25 marzo 2013, rispettivamente alla libreria Odòs e in Sala Aiace.
Sabato 23 marzo alle ore 17,00
alla libreria Odòs (vicolo della Banca 6, Udine) si parlerà di
Caste, povertà e questione femminile in
India: verso una maggiore giustizia sociale? con l’avv.
Jayshree Satpute, nominata “World’s
Top 100 women” dal quotidiano inglese The Guardian nel 2011, e l’avv.
Sukti Dhital, fondatrice della ONG
Nazdeek India: entrambe hanno ottenuto numerosi precedenti giuridici
per il riconoscimento dei diritti di persone e gruppi sociali
storicamente discriminati in India.
Lunedi 25 marzo si terrà in
Sala Aiace, sempre alle ore 17,00, un seminario dal titolo
Il principio di non-discriminazione e
l'accesso ai servizi sociosanitari: comparazioni fra Italia e India.
Patrocinato dal Comune di Udine e dal Dipartimento di Scienze
Giuridiche dell’Università degli Studi di Udine, al seminario
parteciperanno il Prof.
Maurizio
Maresca, docente di Diritto Internazionale all’Università di
Udine, il Dott.
Davide Carnemolla,
rappresentante dell’Osservatorio Antidiscriminazioni di Venezia, l’avv.
Anna Cattaruzzi,
dell’Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione, l’avv.
Jayshree Satpute e
Sukti Dhital.
A moderare l’incontro sarà
Francesca
Feruglio, Presidente dell’Associazione Nazdeek Italia.
Inoltre,
domenica 24 marzo,
negli spazi dell’Associazione Rozaleo di S. Giovanni al Natisone (v.
Roma 61), si terrà una degustazione di tè indiano dell’Assam offerto
dall’Associazione Nazdeek in compagnia dei volontari e dello staff.
La ONG Nazdeek India (partner dell'Associazione Nazdeek Italia),
infatti, avvierà a breve un progetto nella regione dell’Assam (Nord-Est
dell’India) che prevede lo sviluppo di una rete di assistenza legale
per garantire l’accesso ai servizi socioeconomici per oltre 600,000
indigeni Adivasi che lavorano nelle piantagioni di tè. L’avvio di cause
legali di carattere strategico, assicurerà l’ampiamento dei servizi
esistenti, migliorando le condizioni di vita di oltre 4,5 milioni di
indigeni Adivasi, nel pieno riconoscimento del diritto alla salute e al
cibo come diritti fondamentali e inalienabili.
Per maggiori informazioni contattare:
info@nazdeek.org
- Cell. 328 9245634
Sito web:
www.nazdeek.org
In allegato il comunicato stampa in pdf