SIRIA,
UNA SOCIETÀ CHE RESISTE
Tra Asad e oscurantismo
Centro Balducci, venerdì 21 marzo 2014, ore 20.30
In Siria in tre anni di violenze sono state uccise oltre 130mila
persone, tante quante sono state all'incirca uccise in quindici anni di
guerra civile in Libano (1975-90). Interi quartieri di località
millenarie sono stati rasi al suolo in modo sistematico con ogni tipo
di arma convenzionale. Milioni di persone hanno abbandonato le loro
case e una vera e propria pulizia socio-confessionale è in corso nelle
regioni più sensibili del Paese. Decine di migliaia di jihadisti,
sunniti e sciiti, sono accorsi da ogni angolo del pianeta a sostegno di
quella o quell'altra potenza coinvolta nel conflitto. Come da decenni,
la Siria è al centro degli equilibri mediorientali, eppure la questione
siriana continua a rimanere lontana dall’attenzione dei grandi media e
di gran parte della pubblicistica accademica. Questo volume intende
fornire gli strumenti per indagare le cause interne che hanno
determinato lo scoppio della rivolta nella primavera del 2011: un
fenomeno senza precedenti per estensione geografica e temporale. E
intende farlo tramite una lettura della storia moderna e contemporanea
siriana. I richiami all’attualità sono presenti, ma anche in questa
seconda edizione essi forniscono il pretesto per approfondire quelli
che, a distanza di oltre tre anni dalle prime proteste popolari,
rimangono i temi cruciali della questione: la reale struttura di potere
in piedi da quasi mezzo secolo; la presunta «laicità» di un regime
descritto come «protettore delle minoranze confessionali dalla minaccia
fondamentalista»; i fattori socio-economici del dissenso delle zone
periferiche e rurali a maggioranza sunnita; il ruolo delle potenze
regionali e internazionali nell'influire sugli equilibri della rivolta
armata e sulla sua graduale radicalizzazione confessionale. Affrontare
questi temi è necessario per tentare di immaginare la Siria di domani.
Perché oltre gli Asad non c'è solo al Qaida e il caos.
Introduce:
Matteo Valentinuz
Intervengono:
- EVA ZIEDAN, archeologa
siriana impegnata nel sostegno alla società civile siriana
- LORENZO TROMBETTA,
studioso di Siria contemporanea, corrispondente ANSA dal Medio Oriente
e autore del volume "Siria, dagli ottomani agli Asad. E oltre"
(Mondadori Università, 2013).
Lorenzo Trombetta è studioso di
Siria contemporanea: dopo aver indagato nella sua tesi di laurea il
ruolo della propaganda nell’era del Ba‘th, ha dedicato la tesi di
dottorato, discussa alla Sorbona di Parigi, all’analisi della struttura
del potere dominato dalla famiglia Asad. Arabista, ha vissuto per
lunghi periodi a Damasco, dove ha perfezionato la conoscenza dell’arabo
studiato alla scuola orientalistica di Roma. Giornalista
professionista, dal 2005 vive stabilmente a Beirut dove è
corrispondente per l’agenzia di notizie «Ansa» e per LiMes». Alla Siria
ha dedicato capitoli in volumi collettanei e numerosi articoli
accademici e divulgativi apparsi su diverse riviste italiane e
straniere.
Per eventuali approfondimenti, segnaliamo il sito
SiriaLibano
di Lorenzo Trombetta