"La
memoria di Giano"
Presentazione del libro di Nicola
Caldarone
2013, Ed. Florence Art Edizioni (collana Le sibille)
Centro Balducci, giovedì 29 maggio 2014, ore 20.30
Incontro organizzato in collaborazione con L'associazione Spazio Libero - Cortonesi e Toscani Amici del F.V.G.
Interventi:
Saluto di Pierluigi Di Piazza
Saluto del Presidente "Amici Toscani
in Friuli Venezia Giulia": Vincenzo
Rossi
Presentazione dell'autore : Prof.ssa
Elena Sbrizzai
Presentazione del libro : Prof.
Vittorio Romano Sutto
La parola all'autore : Nicola
Caldarone
Dibattito col pubblico
Momento Conviviale
In questi racconti l'autore assume le
due facce di Giano per poter osservare e narrare esperienze vissute in
due realtà diverse, talora contrarie e lontane per storia, costume e
civiltà, che finiscono per incontrarsi fino ad apparire speculari; a
dimostrazione del fatto che, in fondo, l'uomo, dovunque si trovi,
nonostante la sua età e i progressi di forma, non è riuscito a cambiare
pelle: è rimasto quell'essere facilmente riconoscibile con le sue
contraddizioni, le sue manie, il suo disordine, le sue imperfezioni.
Giano
(latino: Ianus) è il dio degli inizi, materiali e immateriali, ed è una
delle divinità più antiche e più importanti della religione romana,
latina e italica. Di solito è raffigurato con due volti, poiché il dio
può guardare il futuro e il passato. A causa di un errore di
interpretazione del cosiddetto fegato di Piacenza, si è ritenuto che
fosse stato venerato anche presso gli Etruschi con il nome di Ani