Libera, associazione che promuove Riparte il futuro, è da sempre
impegnata contro le ingiustizie, le mafie e le diseguaglianze.
Secondo i dati Istat, dal 2008 al 2014 la crisi in Italia ed Europa ha
più che raddoppiato i numeri della povertà.
Dieci milioni di italiani e italiane vivono in condizione di povertà
relativa, e sei milioni in condizione di povertà assoluta. Le
diseguaglianze sono cresciute a dismisura e diventate insopportabili.
Più la povertà aumenta, più le diseguaglianze si ampliano, più le mafie
si rafforzano.
Per questo Libera lancia oggi una nuova campagna per introdurre in
Italia una misura come il Reddito Minimo o di Cittadinanza. Chiediamo
che entro 100 giorni una buona legge sul reddito di dignità arrivi in
aula per essere discussa e approvata.
Contro la povertà e le
diseguaglianze e per contrastare le mafie il parlamento deve approvare
una legge per il Reddito Minimo o di Cittadinanza.
Dal 2008 al 2014 la crisi in Italia ed Europa secondo i dati Istat ha
più che raddoppiato i numeri della povertà relativa ed assoluta. Dieci
milioni di italiani e italiane vivono in condizione di povertà
relativa, e sei milioni in condizione di povertà assoluta. Le
diseguaglianze sono cresciute a dismisura e diventate insopportabili.
Più la povertà aumenta, più le diseguaglianze si ampliano, più le mafie
si rafforzano. Per questo in Italia è necessario avere una misura come
il Reddito Minimo o di Cittadinanza. Non è impossibile, non è una
proposta irrealistica: è una scelta di buon senso, necessaria e giusta.
Ci sono diverse proposte di legge depositate al Senato. Chiediamo che
entro 100 giorni una buona legge sul reddito di dignità arrivi in aula
per essere discussa e approvata. Non è impossibile, non è una proposta
irrealistica: il parlamento può e deve prendere una decisione
tanto semplice quanto storica.
FIRMA