LA
RICCHEZZA DELLA POVERTÀ
Omaggio a Padre David Maria Turoldo
Sedegliano, Teatro "Plinio Clabassi", Via XXIV Maggio, 6
sabato 29 luglio 2017, ore 21.00
La foto è di Glauco Comoretto
Spettacolo in forma di oratorio di Glauco Venier e Luca Fantini con
Mario Brunello violoncello
Maria Pia De Vito voce
Massimo Somaglino letture sceniche
uno spettacolo eseguito dall’orchestra laboratorio L’Insiùm
Michele Corcella arrangiamenti e direzione
una produzione L’INSIÙM – laboratorio permanente di ricerca musicale
con il sostegno di Comune di Sedegliano/ Regione Autonoma Friuli
Venezia Giulia
in occasione del Centenario della nascita di David Maria Turoldo
LA RICCHEZZA DELLA POVERTÀ è una drammaturgia scritta in forma
autobiografica da Luca Fantini sul Turoldo piu’ vicino al suo Friuli ed
alla sua povera gente.
Liberamente ispirato a “Gli ultimi”, lo sguardo che il poeta di Dio rivolse, con
Vito Pandolfi, alla dura vita dei contadini friulani degli anni 30, per
cantare simbolicamente attraverso il cinema la sua terra con la sua
umanità dimenticata. Un friuli isolato, povero e depresso che sarà in
grado di fare della propria miseria non una vergogna ma un valore. Una
forza da imporre al resto del mondo.
Lo spettacolo è un intreccio di letture sceniche e musiche originali,
scritte da Glauco Venier ed arrangiate da Michele Corcella.
Organizzato
come un oratorio in cui le parti corali sono affidate al laboratorio
strumentale L’Insiúm, i recitativi alla voce di Massimo Somaglino, e le
arie al canto di Maria Pia De Vito ed al violoncello di Mario Brunello,
richiama alcune delle liriche più intense del frate filosofo, come per
la sera, memoria, litania, infinito silenzio, a suonare i divini sensi,
perché non vale dire, a terza.
Un progetto complesso ed inusuale nella
realtà produttiva della cultura italiana, che ricorda la figura di
Turoldo a cent’anni dalla nascita.
MEMORIA
È la memoria una distesa
di campi assopiti
e i ricordi in essa
chiomati di nebbia e di sole.
Respira
una pianura
rotta solo
dagli eguali ciuffi di sterpi:
in essa
unico albero verde
la mia serenità.
In allegato il volantino in pdf