LETTERA APERTARete DASI FVG
Alle operatrici e agli operatori del Servizio Sanitario Regionale, Enti Locali, Terzo Settore, Volontariato FVG
All'Amministrazione Regionale, Comuni, Enti del FVG
A Organizzazioni/Associazioni/Circoli/Comitati/Sindacati/Partiti del FVG
La Rete DASI (Diritti Accoglienza Solidarietà Internazionale) FVG, nel difficile momento che stiamo vivendo a causa della pandemia da Covid 19, ha ritenuto di dover elaborare un suo documento (in allegato) per contribuire alla revisione dell'organizzazione del Servizio Sanitario Regionale, in funzione di una maggiore tutela delle fasce più deboli della popolazione.
La rete DASI FVG intende promuovere alleanze con la società civile, con le parti sociali e con i soggetti politici più sensibili, per affrontare gli argomenti di maggior impatto sulle aree periferiche e marginali del territorio e sulle popolazioni più fragili e vulnerabili.
La rete DASI FVG sollecita una progettazione partecipata per costruire un disegno complessivo e unitario, con una forte infrastrutturazione dei servizi territoriali, in un'ottica di superamento delle diseguaglianze di salute tra la popolazione e tra territori (città e campagna, pianura e montagna, centro e periferie).
Il documento dopo una premessa che analizza sinteticamente i termini generali della questione della sanità pubblica e dell'assistenza sociale, a livello regionale e nazionale, illustra, in un capitolo sulla 'salute di comunità e nella comunità', con una visione globale e unitaria dei determinanti sociali della salute, le proposte per garantire un'assistenza continua, flessibile e facilmente accessibile.
Un capitolo particolare è infine dedicato con maggior dettaglio organizzativo ed operativo agli interventi di cura, di tutela e di promozione della salute dei migranti nella consolidata convinzione che solo una salute senza più esclusioni può garantire il benessere e la sicurezza di tutta la comunità regionale.
Per la Rete DASI FVG: Guglielmo Pitzalis, Paolo Pischiutti, Michele Negro, Silvana Cremaschi, Toni Paratoner, Laura Sartori, Carla Volpe
Il documento completo si trova nel pdf allegato