Venerdì 3 dicembre, dalle ore 20.30, sarà presentato il libro "Si può fare" di Antonio Silvio Calò e della giornalista Silke Wallenburg.
Antonio Silvio Calò, professore di liceo di Treviso la racconta nel libro: "Io, mia moglie e i nostri quattro figli, siamo gente comune. Se l'abbiamo fatto noi, può ben farlo lo Stato, i Comuni."
Partendo dalla sua esperienza, l'autore ha sviluppato un modello di accoglienza diffusa che alcune amministrazioni di sei Paesi europei stanno realizzando con i fondi della Commissione Europea. A sua moglie Silke Wallenburg, con cui ha condiviso la sua storia e le sue innovative idee ha detto: "Lascia che gli altri mi giudichino".
E così tante persone entrano in un dialogo costruttivo con lui in questo libro, dal profugo al politico europeo, dall'imprenditore al caporedattore, di destra e di sinistra.
La prefazione è di David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo.
La postfazione è di Romano Prodi.
Calò, professore di storia e filosofia al liceo classico "Canova" di Treviso, nato a Barletta, vive ora in una canonica del capoluogo della Marca. Da più di 15 anni è orientatore universitario. Il Presidente della Repubblica, lo ha premiato come Ufficiale di merito. Silke Wallenburg, politologa e giornalista olandese, vive vicino a Firenze.
In precedenza ha lavorato in Olanda, come funzionario presso il Ministero dell'Interno, con responsabilità sui temi di politica della sicurezza.
Per poter partecipare alla presentazione del libro presso la Sala Petris del Centro Balducci,
è obbligatorio essere in possesso del
Green Pass e di
prenotarsi attraverso il seguente
Link