Siglato
accordo tra Centro Balducci e SPI CGIL
Comunicato stampa
Centro Balducci, martedì 20 giugno 2023
È stato siglato oggi, Giornata mondiale del Rifugiato, presso la
Biblioteca del Centro Balducci di Zugliano, un Protocollo di
collaborazione tra il medesimo Centro e lo Spi Cgil FVG per un impegno
continuativo a sostegno delle persone che fuggono da guerre e miseria,
costrette all’addiaccio e senza assistenza alcuna.
Il presidente del Centro Balducci, Paolo Iannaccone, esprimendo la
propria gratitudine per l’iniziativa proposta dallo Spi Cgil FVG e ora
concretizzata da un Protocollo che va a contribuire fattivamente al
sostegno di quella parte dell’accoglienza che non è in convenzione ed è
sostenuta esclusivamente dalla solidarietà (circa 25 dei 50 profughi e
richiedenti asilo ospitati), sottolinea che “in un tempo segnato da
profonda e radicale disumanità, cambiare è possibile a partire dal
considerare l’indifferenza come un crimine. La differenza sta proprio
nell’accogliere e nel prenderci cura di chi è disposto ad affrontare la
morte pur di fuggire da disperazione, persecuzione e guerre. La
differenza è data dall’accompagnare e governare nel miglior modo
possibile i flussi, ampliando i canali per una migrazione sicura e
regolare, che non può essere considerata ‘emergenza’ in quanto le
migrazioni e il movimento dei popoli sono stati e continuano a essere
un dato strutturale del pianeta, che lo si voglia o no”.
Il segretario generale dello Spi Cgil FVG, Roberto Treu, “di fronte al
processo strutturale del fenomeno migratorio” rivendica “una vera
politica di accoglienza e di rispetto della dignità umana, troppo
spesso calpestata e ignorata nei confronti dei migranti. Piuttosto che
muri, fili spinati e respingimenti illegali, servono adeguate politiche
di accoglienza e di gestione dei processi d’integrazione, quasi del
tutto assenti anche nel Friuli Venezia Giulia, terminale della
cosiddetta Rotta balcanica. Le Associazioni di volontariato suppliscono
almeno in parte all’assenza dello Stato e degli Enti locali. A loro va
il nostro sostegno politico ed economico anche con la sottoscrizione di
questo Protocollo”.
L’impegno non sarà esclusivamente economico ma, tendendo anche alla
sensibilizzazione civile verso l’accoglienza e l’integrazione fra i
popoli, andrà a supportare il cammino d’inserimento degli ospiti anche
da un punto di vista dell’orientamento al lavoro e dell’accompagnamento
logistico-organizzativo, di concerto con i volontari del Centro e con
le strutture sindacali.