STOP
BORDER VIOLENCE
Conferenza Stampa
Centro Balducci, giovedì 20 luglio 2023, ore 11.00
Giovedì 20 luglio, alle ore 11.00, presso il Centro di Accoglienza
Ernesto Balducci di Zugliano sarà presentata l'Iniziativa dei Cittadini
Europei (ICE) "
Stop Border Violence".
La ICE è l'unico strumento di democrazia partecipativa a disposizione
dei cittadini europei per interagire dal basso con le istituzioni UE.
In breve, si tratta di una raccolta firme di un milione di cittadine e
cittadini europei, da raggiungere almeno in sette paesi membri, nel
tempo massimo di un anno, per incidere sulle politiche dell'Unione e
obbligare la Commissione Europea a esprimersi su uno specifico tema.
Stop Border Violence si propone di chiedere alla Commissione Europea di
garantire e applicare quanto previsto nell'art. 4 della Carta dei
Diritti Fondamentali della UE, che recita: "Nessuno può essere
sottoposto a tortura, né a pene o trattamenti inumani o degradanti"
lungo le frontiere europee.
L'iniziativa, che coinvolgerà tutti i paesi dell'UE, assume un valore
particolarmente forte in Friuli Venezia Giulia, regione di confine e
punto di arrivo della cosiddetta "rotta balcanica" segnata da violenze
efferate, torture e respingimenti illegali da parte di quasi tutti i
paesi dell'area. Come noto, anche l'Italia ha purtroppo partecipato a
queste gravi forme di illegalità con le cosiddette "riammissioni
informali" a catena, attuate dal Governo italiano nel 2020, prassi
condannata per ben due volte dal Tribunale di Roma per plurime
violazioni delle leggi interne, dell'Unione Europea e del diritto
internazionale, nonostante tuttora alcuni esponenti politici continuino
a chiederne la riproposizione.
Ringraziamo per l'attenzione
Centro di Accoglienza Ernesto Balducci Zugliano, Rete Diritti
Accoglienza Solidarietà Internazionale FVG (Rete DASI FVG), Gruppo
Immigrazione e Salute FVG (GrIS FVG) della Società Italiana Medicina
delle Migrazioni (SIMM), Comitato FVG per il ritiro di ogni autonomia
differenziata, per l'unità della Repubblica e l'uguaglianza dei
diritti, Donne in Nero Udine, ANPI Udine, Rete Radié Resch, Libera
Coordinamento provinciale Udine, Centro di Volontariato Internazionale
(Ce.V.I.), Oikos Onlus.
Il sito
dell'iniziativa europea
Il allegato il comunicato stampa