Il Friuli Venezia Giulia, che nei secoli è sempre stato la porta verso
l’Oriente, era attraversato da importanti vie di comunicazione verso
l’Europa centro-orientale. Per vocazione “crocevia di cammini” dalla “via Allemagna” che raggiungeva Roma
passando per Tarvisio e dalla “via
Flavia” che partiva da Fiume, passava per Trieste e raggiungeva
Aquileia, alla “via aquileiense”
che partiva da Miren in Slovenia, attraversava il Carso per poi
raggiungere Aquileia e proseguire lungo le altre “vie romee”.
Questo pomeriggio ci occuperemo in particolare della storica “via Burdigalense”, che San Martino
percorse dalla nativa Sabaria in Ungheria, per andare a Tours, e del
“Cammino celeste”, che collega i luoghi di culto di Aquileia in Italia,
Maria Saal in Austria e di Brezje in Slovenia con il Santuario di Monte
Lussari, situato nelle Alpi Giulie nel comune di Tarvisio.
Tiziana Perini, narratrice di
cammini, insieme a Katia Marioni,
insegnante, suonatrice di ghironda e donna di confine, introducono e
moderano, anche con il canto e la musica, il dialogo tra altri tre
amanti dei cammini:
Andrea Bellavite, direttore
della Fondazione Società per la conservazione della Basilica di
Aquileia, collaboratore del “Kulturni Dom” di Gorizia, ideatore e
fondatore del “Cammino Celeste” e autore del Blog “Lo spirito dei piedi”
Marino Del Piccolo, membro
dell'Associazione Amici dell'Hospitale e studioso delle antiche
vie di cammino
Alessio Peršič, ricercatore
all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e docente di Storia
della Chiesa Antica e Patrologia all’Università Cattolica di Brescia,
all’Istituto Superiore di Scienze religiose di Udine e al Seminario
interdiocesano di Castellerio