Mercoledì 15 maggio, ore 17.30
Sala "Mons. Luigi Petris" del Centro Balducci, Piazza della Chiesa 1 -
Zugliano
A due anni di distanza del convegno sui Campi di Confinamento, che ha
visto l'ultima presenza di Pierluigi, esce il libro "
Chiusi dentro. I campi
di confinamento nell'Europa del XXI secolo" (Ed. Altreconomia).
Prefazione di Livio Pepino
Intervengono:
- Duccio Facchini,
direttore di
Altreconomia
- Caterina Bove, socia ASGI
- Gianfranco Schiavone,
presidente ICS
- Manuela Valsecchi,
RiVolti ai Balcani
Presenta e modera l'incontro
Paolo Iannaccone, presidente
del Centro Balducci
In collaborazione con
Articolo 21 e l'
Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia
Giulia
La partecipazione all'incontro
riconosce ai giornalisti crediti formativi
In allegato la locandina in pdf
Dal sito dell'editore
Altreconomia:
L’Europa muore ai suoi confini. “Chiusi dentro” è l’analisi critica più
aggiornata delle politiche di respingimento dei migranti a livello
internazionale: dall’esternalizzazione delle frontiere alla creazione
di veri e propri campi di confinamento dentro e fuori l’Ue. Italia
inclusa.
C’è un filo rosso che unisce i lager libici, i campi di transito
bosniaci, i centri di detenzione lituani o greci e i Cpr italiani. È
quello del trattenimento e della segregazione di migliaia di persone in
movimento, spogliate della propria dignità e dei propri diritti.
Questo libro si propone di rispondere a domande cruciali, attraverso
un’indagine approfondita delle politiche europee sull’asilo e
sull’immigrazione.
Descrive, a più voci, i casi di Bosnia ed Erzegovina, Grecia, Lettonia
e Lituania, Macedonia del Nord, Libia, Polonia, Serbia, Turchia, e
infine dell’Italia.
Esplorando temi di grande attualità come l’impiego della tecnologia
nella violazione dei diritti umani, il ruolo delle Agenzie
internazionali (Frontex in primis), la cancellazione del diritto
d’asilo, i respingimenti alle frontiere esterne dell’Ue e le
“riammissioni” ai confini interni.
Si tratta ancora oggi di prassi illegittime e sistematiche, che
l’Unione europea vorrebbe far diventare la “nuova normalità”. Conoscere
e raccontare le pratiche di resistenza rappresenta il primo passo per
contrastare questa eclissi.
Con i
contributi di: Matteo
Astuti, Alexandra Bogos, Caterina Bove, Anna Brambilla, Silvia
Carbonari, Duccio Facchini, Robert Ford, Hannah Huser, Mahmut Kacan,
Nikola Kovačević, Monica Massari, Keely McDonnell, Andrea McTigue,
Davide Pignata, Michele Rossi, Erminia Rizzi, Luca Rondi, Gianfranco
Schiavone, Ivana Stojanova, Meleanna Sunderland, Manuela Valsecchi.
Copertina di Gianluca Costantini
Gli autori
RiVolti ai Balcani
La rete
RiVolti ai Balcani è nata
nell’ottobre 2019 con l’intenzione di difendere i diritti di chi
percorre la “rotta balcanica” cercando di raggiungere l’Unione europea.
È composta da più di trenta realtà italiane dell’associazionismo e
dell’accoglienza, del giornalismo, dell’arte, dell’attivismo e del
mondo accademico.