L’attività corale è di importanza primaria nel periodo
dell’adolescenza per lo sviluppo delle dinamiche logico-matematiche (corrispondenza suono-segno e ritmica);
di intonazione delle singole voci e nell’insieme coro
(educazione alla buona socialità legata alla condivisione
di importanti valori di cui la musica è divulgatrice);
espressive (il canto come momento intenso di comunicazione
verso gli altri e di autoanalisi della sfera affettiva);
di gruppo (il canto diventa espressione del coro di
conseguenza affinamento delle regole di convivenza, di
accettazione, di proposte e analisi all’interno del gruppo
dei pari); di affinamento del gusto “del bello” (punto
importante per la maturazione “armonica” dell’adolescente
in un clima di sana cultura e di valori condivisi).
Il progetto presenta un incontro - confronto dove la tradizione
sia corale (i ragazzi propongono la lettura di partiture
di tradizione armonica occidentale) che l’improvvisazione
(trio pianoforte - contrabbasso - percussioni:
Claudio Cojaniz, Giovanni Maier, U.T.Gandhi) trovano
nella diversità una utopica terza via, una proposta “corale”
di speranza contro il grigiore e la solitudine per
una testimonianza di scambio, di impegno, di accettazione
dell’ ”altro” e, soprattutto di gioia.
Lo studio, l’impegno, il sacrificio diventano valori irrinunciabili
per costruire degnamente e con saggezza il
percorso che ci porterà a costruire un domani di sana
convivenza con ognuno di noi al centro di questo progetto.
E proprio in questo luogo (Centro “Balducci” per
la giornata della memoria) il progetto trova la sua più
appropriata presentazione: il contesto più adatto per i
contenuti e per le proposte interattive offerte dai ragazzi
del coro e dal trio Jazz. Un percorso di musica di
matrice classica e contemporanea per cogliere l’aspetto
più intimo e più vero di ognuno di noi: un momento di
riflessione e di interiorizzazione per affrontare con serenità
e fiducia il futuro partendo proprio dalla natura
espressiva degli adolescenti accanto a nomi di chiara
fama internazionale che siano modello diverso da quelli
proposti con tanta invasione dai media nella società in
cui operiamo. Alla serata di presentazione verrà proiettato
un bellissimo video inserito nel CD realizzato dal
fotografo Luca D’Agostino proprio nella giornata della
registrazione del progetto nell’antico teatro “Arrigoni”
di San Vito al Tagliamento. Il CD ha avuto ultimamente
una bella e gratificante recensione su All About Jazz. |