Erano più di mille le donne che domenica hanno invaso piazza San Giacomo a Udine, per la manifestazione in difesa della dignità femminile. Tra i tanti partecipanti c’era anche suor Marinete, del centro Balducci. «Come donna del mondo, come donna latino americana e soprattutto come brasiliana – ha spiegato - voglio fare i complimenti alle donne e agli uomini italiani per questo importante passo. Quando si tratta della dignità della persona non esistono frontiere e per questo dobbiamo unirci, uomini e donne, per cambiare la realtà: l'uomo e la donna possono vivere nel pieno rispetto della vita, rispettando se stessi e gli altri». Suor Marinete continua l’analisi: «Berlusconi non è una persona in sè ma il simbolo e l'espressione di un sistema più ampio: infatti, se guardiamo oltre il contingente, esiste una questione aperta sull'utilizzo e lo sfruttamento dell'essere umano ridotto a oggetto. In questo momento sono anch'io chiamata a dire basta, pensando alle nuove generazioni. Siamo chiamati a preparare un mondo e persone migliori per il futuro»