Il 12 febbraio 2004 a Viterbo, in un appartamento di via Monteverdi viene ritrovato il cadavere di Attilio Manca, medico urologo. Si dichiara il suicidio ma diversi fatti e circostanze evidenziano una verità diversa. A dodici anni di distanza Fabio Rapici e l'ex pm Antonio Ingroia, legali della famiglia Manca, vogliono un nuovo processo sulla base delle rivelazioni di boss come Giuseppe Setola e Carmelo d'Amico. Un lungo viaggio alla ricerca della verità. |