LE SFIDE DELL'ACQUA
2012-2022
Agire per l'Acqua
Bene Comune. Obbiettivo Europa.
verona 1.2.3
settembre 2011
Il
2011 é stato un anno ricco e pregante di battaglie per l’acqua, specie
in Italia. L’Europa lo sarà (ma lo é già nei fatti) nel 2012:
- La Commissione Europea ha dichiarato che il 2012 sarà ‘”l’anno
dell’acqua”. soprattutto perché
- la Commissione europea si é impegnata a presentare en 2012 (si
presume in marzo) il suo Blueprint for Europe’s Water (Blueprint per
l’acqua in Europa)
- l’Unione europea organizzerà la Terza Conferenza Europea
sull’acqua
- nel mese di maggio si terrà la European Greeen Week centrata
sull’acqua
- a marzo 2012 si terrà in Europa, a Marsiglia, il VI Forum
Mondiale dell’Acqua del Consiglio Mondiale dell’Acqua, organismo
dominato dalle grandi imprese multinazionali europee,in particolare
francesi. In generale, i promotori/protagonisti di quest’insieme
impressionante di grandi eventi e momenti sono le istituzioni europee
le cui preferenze, attualmente, non sono opposte alla “mercificazione
dell’acqua” e all’apertura dei servizi idrici ( e degli altri servizi
pubblici “locali”) al mercato ed al settore privato.
Conoscere meglio gli obiettivi ed i
programmi promossi a livello europeo in materia dell’acqua, imparare a
definire e a valutare le possibili alternative e le azioni da
intraprendere per trasformare le manifestazioni del 2012 in grandi
opportunità di visibilità e di efficacia per le azioni della società
civile, ecco la sfida europea
per i cittadini che sono da anni impegnati nella promozione dell’acqua
bene comune pubblico e della concretizzazione effettiva del diritto
all’acqua per tutti (gli esclusi dall’acqua aumentano nel mondo).
Il
Forum ufficiale Mondiale dell’Acqua a Marsiglia offrirà l’occasione per
organizzare il Forum Alternativo, anch’esso mondiale. Il Parlamento
europeo – unitamente ai parlamenti nazionali - sarà il luogo dove più
direttamente ed efficacemente si potrà denunciare i rischi in corso,
fare pressione, far avanzare le proposte.
La
strategia adottata a livello europeo dall’UE è stata quella di dare la
priorità ai problemi della qualità
dell’acqua cui hanno aggiunto, più recentemente, i problemi
legati alla scarsità e rarefazione
(dette crescenti) dell’acqua. Così facendo, l’Unione Europea ha
limitato la funzione della politica
europea dell’acqua ad una politica
di gestione della risorsa.
In
questo contesto, la priorità é data alle strategie competitive
sull’accesso all’acqua e sui suoi usi sia nell’interesse nazionale (gli
Stati membri restano i soggetti sovrani in materia di regime di
proprietà dell’acqua e di gestione dei servizi idrici), sia
nell’interesse economico e finanziario delle imprese gestori ed
utilizzatrici (le grandi società private multinazionali mondiali
quotate in borsa).
La sessione di
settembre (giovedì sera 1 - sabato 3) cercherà di abbordare la
sfida europea secondo le modalità ed il programma seguenti:
Giovedì 1 settembre -
serata
Introduzione generale.
Le priorità
strategiche dell’Unione europea: qualità e scarsità dell’acqua.
Pertinenza e mistificazioni.
ore 19.15 buffet di
accoglienza
ore 20.00 Le scelte strategiche dell’Unione
europea per l’acqua. Riccardo Petrella,
autore di “Capitalismo blu. La predazione della vita”
ore 21.30 Dibattito
ore 22.30 Chiusura
dei lavori
Venerdì 2 settembre -
mattino
Le principali aree di
intervento dell’UE nel campo dell’acqua
ore 9,15 Dopo dieci anni dalla Direttiva
Quadro Europea sull’Acqua. Quali progressi. Nicola Notaro,
Vice-capo unità Dir. Gen Ambiente della Commissione Europea (*)
ore 10,15 Acqua e politiche
europee
> Agricoltura
e riforma della P.A.C. (Politica Agricola Europea). Francesco
Benciolini – Presidente Ass. Rurale Italiana - Rappresentante
Coordinamento europea Via Campesina
> Energia e
usi attuali dell’acqua. Mario
Agostinelli - Coordinatore del Coordinamento Energia Felice
ore 11,30 Dibattito con
associazioni consumatori e produttori, società civile.
ore 12,45 Pranzo
Venerdì 2 settembre -
pomeriggio
Acque e politiche
europee
ore 14,30 Acqua e politiche
europee
> La strategia
europea delle Regioni. Mercedes Bresso - Presidente del Comitato
Europeo delle Regioni (CER)(*)
> Orientamenti
e proposte delle Città. Patrizia
Casagrande - Presidente Provincia di Ancona, rappresentante “Rete
Europea Città e Acqua” ( REVE) ( *)
ore 16,45 Il ruolo e le
posizioni del Parlamento europeo. Stefano Squarcina -
Funzionario del Parlamento Europeo (*)
ore 17,30 Dibattito con
amministratori di enti locali e società civile.
ore 18,00 Chiusura
dei lavori
Sabato 3 settembre
-mattino
La Sfida Europea:
come modificare l’Agenda imposta dai poteri forti
ore 9,15 Gli operatori pubblici
> Le politiche
delle imprese pubbliche europee a difesa dell’acqua bene comune.
Roberto Colombo - Presidente IANOMI - Rappresentante Acqua Pubblica
Europea (Federazione delle imprese pubbliche europee)
> Le politiche
dei sindacati europei. Rosa Pavanelli - Vicepresidente FSESP –
Dipart. Internazionale FPCGIL)(*)
ore 11,30 Dibattito con
esponenti di imprese, di sindacati e società civile
ore 12,45 Pranzo
Sabato 3 settembre -
pomeriggio
La Sfida Europea:
come modificare l’Agenda. Le campagne di cittadinanza
ore 14,30 Le Iniziative dei
cittadini e della società civile
> La Campagna per
il riconoscimento del Diritto all’acqua in Europea Roberto Musacchio -
Responsabile Osservatorio per l’Altra Europa
> L’ICE-Acqua dei
cittadini per la modifica delle direttive acqua Rosario Lembo -
Presidente Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’acqua
ore 16,00 Dibattito conclusivo
– Adozione di un documento per l’azione
**********************************
ore 17,30 Introduzione alla
sessione invernale 2011 della Facoltà dell’Acqua
La sfida mondiale
dell’Acqua
La concretizzazione
del diritto umano all’acqua (ed all’igiene) per tutti:
il Rapporto RAMPEDRE
(Rapporto Mondiale Permanente sul diritto all'acqua)
Riccardo
Petrella - Presidente IERPE (Istituto Europeo di Ricerca sulle
Politiche dell'Acqua- Bruxelles)
0re 18,00 Chiusura
dei lavori
(*) relatori
contattati in attesa di conferma
Iscrizioni:
entro 28 agosto.
Massimo 100
partecipanti. Contributo richiesto per l’intera sessione 15 € (giovani
non lavoratori 9 €).
Ospitalità:
possibilità di
pernottamento dal giovedì 1 settembre a sabato 3. Contributo spese di
accoglienza con pensione completa da giovedì-cena a sabato-pranzo 80 €
(giovani non lavoratori 50 €). Contributo spese a pasto, per non
residenti 13€
Sede degli incontri:
Sala Conferenze,
Monastero degli Stimmatini Via Mezzomonte, 28 37142 Verona (loc. Sezano)
La sessione estiva
2011 della Facoltà dell'Acqua dell'Università del Bene Comune è resa
possibile grazie alla collaborazione con : Associazione Monastero
del Bene Comune (Verona), Comunità degli Stimmatini di Sezano
(Verona), Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’Acqua
(Milano), Istituto Europeo di Ricerca sulle Politiche dell'Acqua
(IERPE - Bruxelles)
Comunità Stimmatini
- via Mezzomonte, 28 - 37142 Verona (loc. Sezano) | t. 045 550012 | f. 045
550811
accoglienza@stimmatinisezano.it
| comunita@stimmatinisezano.it
| www.stimmatinisezano.blogspot.com
Associazione Monastero del Bene Comune - via Mezzomonte, 28 -
37142 Verona (loc. Sezano)
t. 045 4853060 | t. 347 2256997 | monasterodelbenecomune@gmail.com
| www.monasterodelbenecomune.org