Dona ora!
Chi siamo
Mission
Storia
Organizzazione
Ufficio di presidenza
Consiglio direttivo
Gruppi di lavoro
Statuto
Bilancio sociale
Trasparenza
Cosa facciamo
Accoglienza
Biblioteca
Cultura
Convegno di Settembre
Altri eventi
Lettera di Natale
Notiziario
Diritti
Rete DASI FVG
Giustizia
Carcere
Cooperazione internazionale
Fondatore
Biografia
Galleria
Riflessioni
Pubblicazioni
Agenda eventi
Come aiutarci
Diventa socio
Volontariato
Servizio Civile
Donazioni
Contributi
Cibo e vestiario
5 per mille
Lasciti testamentari
Contatti
Contattaci
Dove siamo
Iscrizione newsletter
Sala Petris
Dati tecnici e regolamento
Prenotazione
Parrocchia
Orari Messe
Eventi parrocchiali
Foglio della domenica
Siti amici
Cerca nel sito…
Contiene
Inizia per
E' uguale a
Visualizza
10 records
25 records
100 records
Tutto
Dona ora!
Evento
Abbiamo una nave!
Presentazione del progetto Mediterranea Saving Humans
Pordenone, mercoledì 28 novembre, 20.30
Abbiamouna nave!
Presentazione del progettoMediterranea
Sala Teresina Degan della Biblioteca di Pordenone (Piazzale 20Settembre)
Mercoledì 28 novembre 2018, ore 20.30
L’incontro si tiene mercoledì 28 novembre alle 20.30 presso la SalaTeresina Degan della Biblioteca di Pordenone (Piazzale 20 Settembre).
Mediterranea Saving Humans è una piattaforma di realtà della societàcivile arrivata nel Mediterraneo centrale dopo che le ONG,criminalizzate dalla retorica politica senza che mai nessuna inchiestaabbia portato a una sentenza di condanna, sono in gran parte statecostrette ad abbandonarlo.
Ne parliamo con
Alessandro Metz
(operatore sociale e armatore dellanave),
Patrizia Fiocchetti
(Legacoopsociali Fvg) e
Gianni Cavallini
(medico impegnato nel sociale) in collegamento skype con la nave Ionio.
Mediterranea ha molte similitudini con le ONG che hanno operato nelMediterraneo negli ultimi anni, a partire dall’essenziale funzione ditestimonianza, documentazione e denuncia di ciò che accade in quelleacque, e che oggi nessuno è più messo nelle condizioni di svolgere.
Al tempo stesso, Mediterranea è qualcosa di diverso: un’ “azione nongovernativa” portata avanti dal lavoro congiunto di organizzazioni dinatura eterogenea e di singole persone, aperta a tutte le voci che damondi differenti, laici e religiosi, sociali e culturali, sindacali epolitici, sentono il bisogno di condividere gli stessi obiettivi diquesto progetto, volto a ridare speranza, a ricostruire umanità, adifendere il diritto e i diritti.
Quella di Mediterranea è un’azione di disobbedienza morale ma diobbedienza civile. Disobbedisce al discorso pubblico nazionalista exenofobo e al divieto, di fatto, di testimoniare quello che succede nelMediterraneo; obbedisce, invece, alle norme costituzionali einternazionali, da quelle del mare al diritto dei diritti umani,comprese l’obbligatorietà del salvataggio di chi si trova in condizionidi pericolo e la sua conduzione in un porto sicuro se si dovesseroverificare le condizioni.
Organizzano e partecipano
Rete DASI FVG
Comitato Territoriale ARCI Udine Pordenone
Lega delle Coop Sociali FVG
Rete Solidale Pordenone
Casa del Popolo di Torre
Legambiente Pordenone
PS - E' attesa di adesione da parte della CRI di Pordenone)
L'evento su Facebook
Per info:
http://sconfini.net/
ABBIAMOUNA NAVE
“Essere dove rischia la vita chi affronta in mare enormi pericoli: pernoi questa è oggi la scelta giusta.”
Con queste parole è stata lanciata
Mediterranea Saving Humans
, laprima nave solidale battente bandiera italiana, salpata il 3 ottobre2018. Un gruppo formato da attivisti e attiviste, associazioni, forzepolitiche e sociali, che si è attivato per testimoniare quello chesuccede nel Mediterraneo da quando il governo italiano ha cacciato leONG.
#MEDITERRANEA?
Mediterranea è una piattaforma di realtà della società civile arrivatanel Mediterraneo centrale dopo che le ONG, criminalizzate dallaretorica politica senza che mai nessuna inchiesta abbia portato a unasentenza di condanna, sono in gran parte state costrette adabbandonarlo.
Mediterranea ha molte similitudini con le ONG che hanno operato nelMediterraneo negli ultimi anni, a partire dall’essenziale funzione ditestimonianza, documentazione e denuncia di ciò che accade in quelleacque, e che oggi nessuno è più messo nelle condizioni di svolgere.
Al tempo stesso, Mediterranea è qualcosa di diverso: un’ “azione nongovernativa” portata avanti dal lavoro congiunto di organizzazioni dinatura eterogenea e di singole persone, aperta a tutte le voci che damondi differenti, laici e religiosi, sociali e culturali, sindacali epolitici, sentono il bisogno di condividere gli stessi obiettivi diquesto progetto, volto a ridare speranza, a ricostruire umanità, adifendere il diritto e i diritti.
Quella di Mediterranea è un’azione di disobbedienza morale ma diobbedienza civile. Disobbedisce al discorso pubblico nazionalista exenofobo e al divieto, di fatto, di testimoniare quello che succede nelMediterraneo; obbedisce, invece, alle norme costituzionali einternazionali, da quelle del mare al diritto dei diritti umani,comprese l’obbligatorietà del salvataggio di chi si trova in condizionidi pericolo e la sua conduzione in un porto sicuro se si dovesseroverificare le condizioni.
Mediterranea ha deciso di mettere in mare una nave battente bandieraitaliana, attrezzata perché possa svolgere un’azione di monitoraggio edi eventuale soccorso, nella consapevolezza che oggi più che maisalvare una vita in pericolo significa salvare noi stessi.
L’obiettivo principale è essere dove bisogna essere, testimoniare edenunciare ciò che accade e, se necessario, soccorrere chiunque rischidi morire nel Mediterraneo Centrale, come impongono tutte le normevigenti.
Mediterranea lavora anche a terra, attraverso la costruzione di unarete territoriale di supporto.
Una vera “piattaforma” di connessione sociale tra realtà esistenti esingoli che vogliono partecipare a questa impresa.
A Mediterranea si può aderire in qualsiasi momento, ognuno dei suoisostenitori diventa automaticamente un promotore dell’iniziativa.
Mediterranea cura rapporti di collaborazione preziosa con le principaliONG che svolgono attività di Search and Rescue nel Mar Mediterraneo,avvalendosi in particolare della collaborazione di Sea-Watch eProactiva Open Arms.
Mediterranea è un progetto possibile anche grazie a Banca Etica, che haconcesso il prestito per poter avviare la missione. Banca Eticasupporta inoltre le attività di crowdfunding e ha svolto attività ditutoraggio per gli aspetti economici dell’intera operazione.
Il sito del Progetto Mediterranea
Vedi anche