Qui il testo della tradizionale Lettera di Natale, resa pubblica anche quest'anno da un gruppo di sacerdoti e laici del Friuli Venezia Giulia e del Veneto.
"In questo mare di odio che ci circonda, vogliamo fare nostro il coraggio di alzare lo sguardo per vedere il bene che si compie: segni miti che non si impongono e che non si lasciano trovare se non sono cercati e voluti". Per questo l'invito - che è pure il titolo della Lettera - ad "alzare lo sguardo" a partire dai fatti concreti e da un impegno reale di prossimità. Un invito alla lettura e alla condivisione.