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Evento
APPELLO DAL MOVIMENTO NO TAV
Le iniziative in regione
Mercoledì 11 aprile 2012
AMBIENTE
GIUSTIZIA
A
Udine
:presidio NOTAV Mercoledi, 11. Aprile 2012, 17:00
Presidio indetto dal Comitato NOTAV di Udine davanti alla stazione deitreni.
A
Pordenone
: mercoledì 11 ore17.30 davanti alla Stazione ferroviaria
Presidio di solidarietà al popolo della Val Susa-No TAV.
L'appello
Questo appello è rivolto a tutti gli uomini e donne che, in questilunghi mesi di occupazione militare, in questi mesi di lotta eresistenza NoTav, si sono schierati al nostro fianco in ogni doved’Italia.
Grazie a voi è stato chiaro a chi ha cuore e intelligenza che la lottadei No Tav di quest’angolo di Piemonte è la lotta di tutti coloro chesi battono contro lo sperpero di denaro pubblico a fini privatissimi,contro la devastazione del territorio, contro la definitivatrasformazione in merce delle nostre vite e delle nostre relazionisociali.
Difendere la propria terra e la propria vita è difendere il futuronostro e di tutti. Il futuro dei giovani condannati alla precarietà avita, degli anziani cui è negata una vecchiaia dignitosa, di tuttiquelli che pensano che il bene comune non è il profitto di pochi ma unamigliore qualità della vita per ciascun uomo, donna, bambino e bambina.Qui e ovunque. In ogni ospedale che chiude, in ogni scuola che va apezzi, in ogni piccola stazione abbandonata, in ogni famiglia che perdela casa, in ogni fabbrica dove Monti regala ai padroni la libertà dilicenziare chi lotta, ci sono le nostre ragioni.
Dopo la terribile giornata del 27 febbraio, quando uno di noi harischiato di morire per aver tentato di intralciare l’allargamento delfortino della Maddalena, il moltiplicarsi dei cortei, dei blocchi distrade, autostrade, porti e ferrovie, in decine e decine di grandi epiccole città italiane ci ha dato forza nella nostra resistenzasull’autostrada. In quell’occasione abbiamo capito che, nonostante lemigliaia di uomini in armi, il governo e tutti i partiti Si Tav eranoin difficoltà. Si sono aperte delle falle nella propaganda dicriminalizzazione, si sono aperte possibilità di lotta accessibili atutti ovunque.
Il 27 febbraio non si sono limitati a mettere a repentaglio la vita diuno dei noi, hanno occupato un altro pezzo di terra, l’hanno cintatacon reti, jersey, filo spinato.
Il prossimo mercoledì 11 aprile vogliono che l’occupazione diventilegale. Quel giorno hanno convocato i proprietari per la procedura dioccupazione “temporanea” dei terreni. Potranno entrare nel fortinofortificato come guerra solo uno alla volta: se qualcuno non sipresenta procederanno comunque. L’importante è dare una patina dilegalità all’imposizione violenta di una grande opera inutile. Da quelgiorno le ditte potranno cominciare davvero i lavori.
I No Tav anche questa volta ci saranno. Saremo lì e saremo ovunque siapossibile inceppare la macchina dell’occupazione militare.
Facciamo appello perché quel giorno e per tutta la settimana, chepromuoviamo come settimana di lotta popolare No Tav, ci diate appoggio.Abbiamo bisogno che la rete di solidarietà spontanea che ci hasostenuto in febbraio, diventi ancora più fitta e più forte. Non vichiediamo di venire qui, anche se tutti sono come sempre benvenuti, vichiediamo di lottare nelle vostre città e paesi. Vi chiediamo didiffondere la resistenza.
Vedi anche
12/11/2011
Lezione di TAV