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Evento
CHOCO’ COLOMBIA - Tutela e rafforzamento della Comunità Embera
La scheda conclusiva
Il progetto co-finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Convegno 2012
Progetti cooperazione
VIDEO
CHOCO’COLOMBIA - Tutela e rafforzamento della Comunità Embera
Progetto di cooperazione allo sviluppo
co-finanziato dalla Regione AutonomaFriuli Venezia Giulia - LR. 19/2000
INQUADRAMENTO
A partire da gennaio 2011 e fino a giugno 2012, l’
Associazione Centro di Accoglienza ErnestoBalducci
, la
CommissioneInterecclesiale Giustizia e Pace di Bogotà
(
Comision Intereclesial de Justicia y Paz
)ed il
CEVI
– Centro diVolontariato Internazionale di Udine, hanno collaborato allarealizzazione del Progetto “CHOCO’ COLOMBIA - tutela e rafforzamentodella Comunità Embera”, Micro Progetto di cooperazione allo sviluppoco-finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia con i fondi dellaLegge Regionale n. 19 del 30 ottobre 2000.
La Comunità indigena Embera -
ResguardosUrada Jiguamiando
è insediata in posizione isolata nella regionedel Chocò (nord-ovest della Colombia) a circa 350 km da Bogotà,caratterizzata da peculiari valori antropologico-culturali e da unaelevata biodiversità , essendo immersa in una delle ultime forestepluviali del pianeta. Per contro le risorse minerarie presenti nelsottosuolo attraggono nell’area operatori economici internazionali cheesercitano, direttamente ed indirettamente, una costante pressioneall’abbandono dei territori da parte delle popolazioni locali, con unconcreto rischio di disgregazione del tessuto sociale e culturale dellecomunità, nonché di distruzione dell’ecosistema nel suo complesso.
GLI OBIETTIVI
Il Progetto Embera si è posto l’obiettivo di accompagnare la ComunitàEmbera nella difesa pacifica dei propri
valori culturali ed identitari e diradicamento al territorio
, migliorando la capacità di
dialogo e comunicazione con l’esterno
e avviando una
razionalizzazionedella produzione agricola
.
L’iniziativa nasce da una lunga collaborazione e condivisione di valorifra il Centro Balducci, il CEVI e la Commissione interecclesialeGiustizia e Pace, che offre un accompagnamento integrale alle comunitàcolombiane impegnate nella affermazione non violenta dei propri dirittinell’ambito di aree interessate da conflitti armati.
Occasione concreta per avviare l’iniziativa congiunta è stata la sceltadi Elisa Norio, già volontaria e poi addetta alla segreteria del CentroBalducci, di trasferirsi a Bogotà nel maggio del 2010 e di lavorare conla Commissione Giustizia e Pace, raccordandosi con i partner regionaliper la presentazione e, successivamente, il coordinamento del progetto.
LE ATTIVITÀ SVOLTE
Il Progetto ha visto il coinvolgimento attivo dell’intera Comunità, icui membri hanno partecipato alle diverse iniziative nelle modalità econ l’approccio a ciascuno più consoni. Particolarmente importanti sonostati i momenti assembleari, occasione di condivisione e dirafforzamento della coesione interna.
Il Progetto si è sviluppato sulle seguenti linee di azione:
delimitazione della “zona umanitaria protetta”
, ovvero dell’area nella quale non sono ammesse presenze armate, affermando così la scelta della Comunità di affrontare in modo non violento le minacce esterne. Tale azione si basa su principi di tutela delle popolazioni indigene ed afro-discendenti sanciti dalla Legge Colombiana n. 70 del 1993 ed su una risoluzione dalla Corte interamericana dei diritti umani (6 marzo 2003);
miglioramento delle capacità linguistiche e di comunicazione della Comunità
, con particolare attenzione al coinvolgimento delle donne e dei bambini, soggetti che maggiormente rischiano di rimanere esclusi dalle relazioni con il mondo esterno;
rafforzamento dei valori identitari e culturali degli Embera
, attraverso momenti di condivisione che hanno coinvolto tutti i membri della Comunità, aiutandola ad affrontare in modo coeso le minacce esterne ed affermare in modo pacifico i propri diritti;
momenti di formazione e interventi agro-ecologici
orientati alla
razionalizzazione dei processi di produzione agricola
ed alla acquisizione delle conoscenze teoriche ed operative necessarie al passaggio da una economia di sussistenza ad una economia di scambio;
divulgazione e disseminazione
sui contenuti e i risultati del progetto, sia tramite materiale pubblicato on-line, sia grazie a momenti di incontro e riflessione in ambito regionale. Una breve Clip è stata realizzata nell'ambito del progetto.
I RISULTATI RAGGIUNTI
Il Progetto si è concluso nel mese di giugno 2012.
Nonostante le difficoltà incontrate, dovute sia ad eventi atmosfericiavversi (un tornado, nel luglio 2011, ha provocato notevoli danni allestrutture insediative) sia soprattutto alle minacce esterne subitedagli indigeni e dagli stessi cooperanti, il Progetto ha contribuitoconcretamente al riconoscimento ed alla tutela dei diritti dellaComunità Embera da parte delle Istituzioni locali ed internazionali.
Grazie al coinvolgimento attivo di tutti i membri, comprese le donne ei bambini, la Comunità Embera ha migliorato la propria capacità didialogo con l’esterno e di difesa pacifica dei propri valori identitarie culturali. Ad oggi, l’intera Comunità è ancora insediata nel proprioterritorio.
Tramite decisione assembleare dei membri della Comunità, la strutturaagro-ecologica realizzata grazie al contributo del progetto ospiterà la“
Casa della memoria
”, luogo ditestimonianza, conservazione e tutela delle risorse materiali eculturali degli indigeni Embera.
E’ auspicio dei partner che il processo avviato in questi anni possacontinuare a progetto concluso, anche grazie alle relazioni intrecciatefra la Comunità degli Embera ed organizzazioni locali ed internazionaliche potranno sostenerne la causa.
SI RINGRAZIANO
Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
Direzione centrale cultura, sport,relazioni internazionali e comunitarie
https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/
Centro di Accoglienza e promozioneculturale Ernesto Balducci
Comision Intereclesial de Justicia yPaz
https://www.justiciaypazcolombia.com/
CEVI - Centro di VolontariatoInternazionale
https://www.cevi.ngo
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Vedi anche
CHOCO’ COLOMBIA
27/09/2012
20° Convegno - L'Uomo planetario
Lettera al Presidente della regione
ASSOCIAZIONE - Progetti di cooperazione internazionale