Energia Nucleare? No Grazie

In Italia, in Europa, nel Mediterraneo, nel mondo!

Appello per Parigi 9 marzo 2013
Nell'ambito dei 4 giorni fiorentini(8-11 novembre) dei movimenti per l'"Altra Europa" è stato costituito,approvando un appello per Parigi 9 marzo ed una dichiarazione finaleper la denuclearizzazione in Europa e nel Mediterraneo, il primo nucleopromotore del Network antinucleare europeo, con preminente, al momento,asse Italia-Francia.

Gli attivisti no-nuke, provenienti da cinque Paesi europei e con lapresenza di Yukari Saito, esponente del movimento antinuclearegiapponese che vive e lavora in Italia, lavoreranno insieme per unaIniziativa dei Cittadini Europei (su cui raccogliere 1 milione difirme) e per coordinare le attività di Nukewatching.
Un messaggio di solidarietà è stato inviato alla grande manifestazioneantinucleare di Tokyo, che si è svolta domenica 11 novembre.
Chi vuole aderire, faccia pervenire l'adesione, di gruppo ma ancheindividuale agli indirizzi sotto riportati. Un appello è rivolto inparticolare ad attivisti interessati a livello personale!
Info:
Tel. Italia (0039) (02) 5810.1226 email - alfonsonavarra@virgilio.it
Tel. Francia (0036) (05) 5524.3647 email - martioldl@gmail.com

Energia Nucleare? No Grazie. InItalia, in Europa, nel Mediterraneo, nel mondo!
Documento presentato al Forum Sociale Europeo
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Noi, partecipanti a Firenze 10-10, riuniti nell’incontro per promuoverela costruzione del network antinucleare europeo.
Esprimiamo la nostra convinzione che l’Europa dei cittadini necessitadella "battaglia" antinucleare, per un modello energetico "giusto",cioè gestito come un bene comune e pubblico nelle sue infrastrutturefondamentali, decentrato e rinnovabile, decarbonizzato, efficiente ededito al risparmio e quindi fondamentale nel contrasto al cambiamentoclimatico, non predatorio rispetto alle risorse del Sud del mondo equindi efficace nel combattere la povertà e nel prevenire i conflitti,rispettoso, alla fin fine, della salute dei cittadini e del territorio.
Nel nostro incontro, nello spirito di Firenze 10+10, abbiamo ricercatole convergenze di proposte e di azione tra la lotta per l’ecologia el’energia bene comune con i movimenti che si battono per il disarmo ela pace (la denuclearizzazione euro-mediterranea e del Medio Oriente),con quelli che rivendicano il diritto all’acqua e al cibo, con il vastomovimento contro gli inceneritori e per "rifiuti zero", con chi cercauna via di uscita dalla crisi dal punto di vista del 99% (l’energia"giusta" è una base ineludibile per una economia reale che soddisfibisogni e diritti delle persone e delle comunità), con la societàcivile consapevole che la democrazia effettiva necessita di condizioniche suscitino partecipazione locale e recidano gli apparaticentralizzati della potenza e del profitto monopolistico.
Mai più Fukushima, preveniamo una catastrofe europea e mediterranea!
Il Coordinamento che abbiamo deciso di costituire, quale primo nucleopromotore, ha l’obiettivo di estendere ed approfondire, a livelloeuropeo e mediterraneo, la "vittoria" fondata sulla mobilitazione e laconsapevolezza popolare, che abbiamo conseguito in Italia con ilreferendum antinucleare del 2011; e di fare sì, che le decisioni deiPaesi che hanno stabilito la fuoriuscita dal nucleare (14 Paesi UE su27 dovranno, seguendo il recente esempio di Germania e Belgio,abbandonare questa tecnologia per la produzione elettrica) conducano adun’Europa e ad un’area mediterranea effettivamente denuclearizzati.
Si tratta, in pratica, di supportare, coordinare, unificare le seguentiattività:
  1. campagne di informazione e sensibilizzazione di dimensioneeuropea che sanciscano a livello UE, con misure precise, la fuoriuscitadal nucleare e dalla energia padrona.
    Un primo impegno che ci assumiamo in tal senso è di sostenere l'ECI(Iniziativa dei Cittadini Europei) proposta da Global 2000, di recenteammessa dalla Commissione.
    Valutiamo la possibilità di proporre ed attuare un referendumconsultivo europeo in materia di nucleare;
  2. azioni di base di contrasto contro il nucleare ad ogni livello,locale, nazionale ed internazionale, anche con azioni dirette: inparticolare, un nuke-watching europeo contro il trasporto delle scorieradioattive;
  3. il collegamento civile-militare nelle lotte antinucleari:denuclearizzazione significa chiudere le centrali ma anche le basi conle armi nucleari. Denuclearizzare è anche disarmare e ridurre, per dipiù prevenendola, le spese funzionali alla guerra, più che mai odiosein periodo di crisi economica.
    In particolare riteniamo utile far leva anche con iniziative dal bassosul "processo di Barcellona" quando, con consenso unanime (nonscontato) dei governi, stabilisce dal 1995 un orizzonte mediterraneoprivo di armi di sterminio di massa;
  4. diffondere studi, progetti, buone pratiche e realizzazioni con leenergie pulite, rinnovabili, ecocompatibili: l'alternativa al nuclearenon è il gas, tanto meno il petrolio e peggio che mai il carbone, conannessi grandi impianti e tecnologie invasive e devastanti.
  5. Affermare un sistema pubblico a livello europeo che arresti lamercificazione dei beni essenziali e insostituibili per la vita e ilvivere insieme. Si tratta di togliere alle logiche del mercato e dellafinanza privata il governo continentale dei beni comuni. Proponiamo chetutti i movimenti si diano come obiettivo comune una campagna per lapromozione di una Comunità europea dei beni comuni. Si tratterebbe diuna Comunità dotata di poteri sovranazionali per quanto riguarda laterra, l'energia, l'acqua, l'aria, l'ambiente, la conoscenza, lasicurezza (nelle sue declinazioni essenziali: militare, energetica,alimentare, idrica, geologica, finanziaria) e finalmente dotata di unarivalutata carta dei diritti del lavoro, che deve tornare ad essereobiettivo del movimento delle lavoratrici e dei lavoratori.
A livello italiano denunciamo e combattiamo la Strategia EnergeticaNazionale di Monti-Passera che, in spregio ai risultati referendari,nel prospettare un ruolo italiano da "hub del gas", conferma unainfrastruttura energetica che può prestarsi al ritorno del nucleare.
Inviamo un messaggio di solidarietà alla manifestazione che ilmovimento antinucleare giapponese terrà a Tokio l’11 novembre 2012: :l'uscita dall'energia atomica del Giappone può rappresentare una svoltaper la sconfitta della lobby nucleare a livello mondiale.
I presenti qui a Firenze 10+10 si costituiscono come Nucleo Promotoredel Comitato per attuare la volontà del referendum antinucleare inItalia.
Ci diamo appuntamento e diamo appuntamento per il 9 marzo 2013 a Parigi (secondoanniversario di Fukushima) nella convinzione che, nell’impeto crescentedelle campagne, delle azioni, delle iniziative, degli scambi comuni,avremo, entro quella scadenza, significativamente esteso la quantità ela rappresentatività di adesioni e collaborazioni del nostrocostituendo Network antinucleare.
La componente italiana del Network valuterà la fattibilità di unaCarovana antinucleare che attraversi l'Europa nucleare e si concluda aBruxelles.
Abbiamo obiettivi semplici, diretti e chiari che, ne siamo sicuri, giàregistrano il consenso della maggioranza dei popoli europei emediterranei:
Spegniamo subito tutti i reattori atomici, liberiamoci dalle armi disterminio di massa, orientiamoci verso il 100% di energie rinnovabili!
(Primo elenco provvisorio di adesioni)
Sortir du Nucléaire – Francia – Martin Delavarde
Stop Bugey – Francia – Emmanuel Coux
War Resisters’s International – Coordinamento internazionale (sedecentrale Londra) – Luciano Zambelli
Mondo senza guerre – Coordinamento internazionale
Roberto Musacchio - Altramente
ARCI - Associazione Energia Felice- Mario Agostinelli
Associazione Italiana Decrescita – Gianni Tamino
Associazione Si alle rinnovabili No al Nucleare – Vittorio Bardi
Accademia Kronos – Ennio La Malfa
Campagna di obiezione di coscienza alle spese militari per la difesapopolare nonviolenta – Alfonso Navarra
Centro di Documentazione Semi sotto la neve – Yukari Saito
Comitato Salute Ambiente Energia- Angelo Baracca
Commisione Giustizia Pace Solidarietà Misionari Comboniani – AlexZanotelli
Confederazione Cobas – Vincenzo Miliucci
Coordinamento Comitati No incenerimento ATO TOSCANA CENTRO - Abitanti apiede libero, Pistoia - Fabrizio Bertini
Fermiamo chi scherza col Fuoco Atomico – Tiziano Cardosi
Fiom- Alessandra Mecozzi
Fucina per la Nonviolenza - Alberto L'Abate
IALANA Italia – Joachim Lau
Amigos Sem Terra - Antonio Lupo
 
da Firenze 10+10 a Un milione inpiazza contro nucleare a Tokio (11-11-2012)
 
A conclusione dell'incontro di Firenze 9 novembre per la nascita dellaRete antinucleare europea è stata approvata la seguente risoluzionecome sostegno alla grande manifestazione antinucleare giapponesedell'11 novembre.
Fukushima, dopo Three Miles Islands e Chernobyl, costituisce lospartiacque per l'abbandono del nucleare a livello planetario.
La conquista delle piazze da parte dei cittadini giapponesi ha unsignificato ed una valenza globale, perché esprime una volontà dalbasso che il modello nucleare, antidemocratico ed ostile allatrasparenza delle informazioni, non può tollerare né sostenere.
E' già successo in Italia quando grandi manifestazioni del 1987 hannoconsentito di bloccare con referendum le centrali atomiche in funzione.
E' successo un anno fa, sempre in Italia, con un referendum contro ilnucleare che ha portato al voto ben 27 milioni di cittadini.
Chiudere il nucleare - che è, tra l'altro, una fonte per nullaindispensabile con la sola eccezione della Francia - è un grandecontributo alla pace nel mondo, per svelare le connessioni perverse trala produzione di energia elettrica e la produzione di ordigni nucleari.
Ed è un contributo per la svolta necessaria rispetto al modelloenergetico centralizzato fondato sui fossili e l'atomo, alla base delcambiamento climatico e di un drammatico attacco alla salute e allanatura.
Energia per la vita, non energia di morte!
Energie rinnovabili, risparmio energetico, governo democratico e localedell'energia, lavoro dignitoso e occupazione amica dell'ambiente!
Partecipiamo dunque, per ora virtualmente, convinti e grati alla vostramanifestazione!
info: Yukari Saito info@semisottolaneve.orgtel. (0039) 050-564238

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