L’evento prevede gli interventi di:
In serata, alle ore 20.30, presso l’aula del DAMS è prevista la proiezione del film “Jaffa, the clockwork’s orange” che racconta della storia di come una comune e antica attività agricola diventò il business simbolo della colonizzazione sionista.
La manifestazione prosegue anche il giorno successivo Venerdì 26 novembre con un mini spettacolo davanti a una copia del Muro Israeliano che sarà eretto sul confine Italo-Sloveno in Piazza della Transalpina ove, alle ore 17.00, si terrà una performance audio-narrativa con la partecipazione di:
All’intero evento aderiscono le Associazioni “L’Arca della Pace (Ark of Peace)”, Rete Radié Resh, Salaam Ragazzi dell’Ulivo (Comitato di Trieste), Assopace di Roma & Club UNESCO di Udine e Gorizia.
Gli argomenti trattati in questa terza edizione si collocano all’interno di un percorso di approfondimento che l’Associazione “L’Arca della Pace (Ark of Peace)” promuove da alcuni anni per favorire una maggiore informazione sulla difficile situazione del popolo palestinese.
Dopo un primo appuntamento di inquadramento storico generale sulle radici del conflitto (2008) è seguita la trattazione incentrata sul problema dell’acqua nei Territori Occupati (2009).
In questa edizione, anche a seguito della crescente mobilitazione internazionale contro l’occupazione israeliana e per la promozione del boicottaggio dei prodotti realizzati negli insediamenti illegali, la scelta della tematica vuole approfondire le conseguenze dello stato d’assedio e di apartheid sulla popolazione civile.