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Evento
I partecipanti al Convegno 2011
L'elenco e una breve scheda
Udine - Zugliano - Lago di Cavazzo 29 settembre - 2 ottobre
Convegno 2011
PREMIO HONOR ET DIGNITAS
I PARTECIPANTI DELCONVEGNO
Prof.ra Maria Consuelo BarletaVillaran
, Perù
Professoressa del Corso di Diritti del bambino e degli adolescenti allaPontificia Universidad Católica del Peru (PUCP). Direttrice della ONGCometa, impegnata nello sviluppo integrale di bambini e adolescenti,riconoscendoli come protagonisti nella costruzione di una nuova societàe cultura di valori.
Mario Nikol Pinedo Diaz
,Perù. Studente
Sabina Orellana Cruz,
Bolivia. Originaria Quechua,attualmente “Directora de Igualad de Oportunida-des de la Gobernaciónde Cbba”.
Mary Aileen Bacalso
,Filippine. Segretaria generale della Federazione asiatica deifamigliari di persone scomparse (che ha membri in Tailandia, Filippine,Timor Est, Indonesia, Nepal, Kashmir, Sri Lanka e Pakistan).
Relyn T. Bon
,Filippine. Responsabile amministrazione e finanze dell’associazioneteacher’s dignity coalition. Il padre di Relyn, leader sindacale, fuvittima di sparizione forzata nel 1989 e le sue spoglie furonoritrovate nel giugno 1995.
Lucrecia Molina Theissen
,Costa Rica/Guatemala. Sorella di una vittima di sparizione forzata eattivista per i diritti umani. Quando suo fratello scomparve eraminorenne.
Nassera Dutour,
Algeria,residente a Parigi. Mamma di un giovane che è stato fatto sparire dallapolizia algerina, portavoce del Collettivo dei familiari delle vittimedi sparizione in Algeria.
Monica Barcellos Café
,Brasile. Psicologa presso il PUC-Goiás, Centro studi, ricerca eestensione comunità giovanile. Collabora presso il Centro diaccompagnamento e studio dello psicodramma. Docente di terapiafamiliare presso l’Università Cattolica di Goiás. Lavora con le giovanivittime e gli autori di violenza sessuale. Svolge un’intensa attivitàprofessionale nel campo dell’educazione alla non violenza. Dal 2006 al2008 coordinatrice del progetto per l’accompagnamento degli autori diviolenza sessuale finanziato dal segretariato per i diritti umani dellapresidenza della repubblica. Autrice di numerose pubblicazioniscientifiche tra cui: “Offese sessuali: uno studio multidisciplinare” e“Infanzia, adolescenza e famiglia”
Thays Freitas Ferro
,Brasile. Studentessa.
Roberto Scarpinato
,magistrato impegnato da anni nella lotta contro la Mafia e contro ilpotere occulto di alcune alte cariche dello stato, durante gli anni dal1989 al 1992 ha collaborato con Giovanni Falcone, considerato da molticome un suo allievo e con Paolo Borsellino, è autore di numerosepubblicazioni in Italia. Tra i processi più importanti condotti daScarpinato, va ricordato il processo a carico del senatore a vitaGiulio Andreotti. Collabora anche con la rivista MicroMega, ed hapubblicato “Il ritorno del principe” (2008) e procuratore generale diCaltanisseta.
Isoke Aikpitany
,nata in Nigeria a Benin City, arriva in Italia nel 2000 per lavorare,ma viene ingannata e resa schiava dalle mafie nigeriana e italiana.Liberatasi dall’oppressione, si dedica interamente alle altre decine dimigliaia di ragazze nigeriane schiavizzate in Italia avviando ilProgetto «Le ragazze di Benin City» divenuto un’associazione. Coautricedel libro La ragazza di Benin City, ha ricevuto numerosi premi per ilsuo impegno. Da poco è stato pubblicato il libro “500 storie vere”
Gabriella Citroni
,Italia. Docente di diritto internazionale presso l’Università Bicoccadi Milano. Esperta di cooperazione internazionale e sviluppo, collaboracon diverse agenzie nazionali e internazionali. Ha pubblicato “L’orrorerivelato: l’esperienza della Commissione della Verità e Riconciliazionein Perù: 1980-2000” (2004) e “The Struggle against Enforceddisappearance and the 2007 United Nations Convention”, con TullioScovazzi (2007)
Magda Rossi
,ricercatrice, Italia.
Yohana Maria Lopez
,Colombia. Laureata in lettere e filosofia, dal 2004 fa parte dellaCommissione interecclesiale Giustizia e Pace (CIJP) accompagnandodiversi processi di resistenza civile e pacifica in diverse zone delpaese. Attualmente la sua attività si svolge prevalentemente nel Cauca.
Yajaira Salazar Cordoba
,Colombia. Docente, attraverso la formazione accademica e professionaleè sempre rimasta legata e integrata al concetto di educacion propia dasvolgersi e praticarsi all’interno della comunità e zona umanitariaNueva Esperanza en Dios del Cacarica. Sin dall’eta di 8 anni partecipaattivamente alla vita organizzativa, politica e culturale dellacomunità nella quale si è formata, laddove per altro ha vissuto ilviolento desplazamiento del 1997 ad opera delle forze militari eparamilitari, durante la tristemente famosa Operacion Genesis.
Elisa Norio
,partecipa in Colombia ai progetti della commissione interecclesialeGiustizia e Pace.
Sissoko Noumoucounda
,Mali. Funzionaria presso la direzione nazionale per la promozionedell’infanzia e della famiglia (Bamako-Mali)
Boncana Maiga
,Mali. Studente
Colette Gounou
,Benin. Direttrice del museo etnografico Alexandre Sènou Adande (PortoNovo-Benin)
Christelle Avosseganmou
,Benin. Studentessa
Jean Pierre Piessou
,Togo-Italia. Laureato in filosofia e teologia presso l’UniversitàLateratense di Roma, giornalista e scrittore, attualmente vive a Veronae lavora presso l’ufficio immagrazione della CISL. Collabora con entipubblici, centri di ricerca e associazioni nel campodell’interculturalità e delle politiche di integrazione.
La Scuola Secondaria di Primo Grado “Biagio Siciliano”si propone sulterritorio come un
laboratorioformativo
in cui gli alunni possono maturare una coscienzacivile e democratica attraverso una riflessione profonda e condivisa suvalori quali la legalità, la libertà, la dignità umana, la solidarietà,il rispetto per se stessi e per gli altri.
Tra i nostri obiettivi educativi occupa infatti un ruolo fondamentalela volontà di contrastare efficacemente ogni forma di disagio, perpromuovere pari opportunità per tutti gli studenti con particolareattenzione- considerando il contesto- alla componente femminile.
La nostra offerta formativa prevede che forze, energie e risorsevengano messe in campo da quanti operano nella scuola, per farricercare ai giovani una propria identità in una più ampia identitàcollettiva perché essi possano divenire, a pieno titolo, cittadiniitaliani, cittadini d’Europa e del mondo.
Le attività di educazione alla legalità, intese come praticaquotidiana, caposaldo imprescindibile della missione educativa epedagogica del nostro istituto (in considerazione del contesto storico-economico-sociale del nostro territorio) costituiscono infatti unodegli elementi connotativi della nostra azione educativa volta a
rafforzare negli alunni laconsapevolezza del valore del rispetto della legalità comeatteggiamento che sta alla base della convivenza civile
.
Calogero Mendola
,da 8 anni Dirigente della SSPG Biagio Siciliano, docente di matematica,Coordinatore dell’Osservatorio di area contro la dispersionescolastica, impegnato nell’educazione alla legalità.
Giovambattista Genovese
,docente di lettere, da 10 anni referente dei progetti e funzionestrumentale di educazione alla Legalità presso la SSPG Biagio Sicilianodi Capaci.
Lina Ammavuta
,docente di lettere da 6 anni presso la SSPG Biagio Siciliano di Capaci,funzione strumentale per l’attuazione e il monitoraggio del Pianodell’Offerta formativa, impegnata in progetti di accoglienza ededucazione alla legalità.
Dario Riccobono
, 32anni, laureato in scienze della comunicazione, completa i suoi studisvolgendo un master in Economia e Gestione del Turismo a Venezia.
E’ tra i fondatori di Addiopizzo, un movimento antimafia nato nel 2004da un gruppo di giovani intorno a uno slogan: “un intero popolo chepaga il pizzo è un popolo senza dignità”. Il Comitato Addiopizzo operadal basso con una strategia inedita: il consumo critico contro ilpizzo. I cittadini sostengono con i propri acquisti i commercianti chenon cedono alle richieste estorsive e che si sono apertamente schieraticontro la prepotenza mafiosa. Assieme a Edoardo e Francesca, creaAddiopizzo Travel, una nuova
associazione culturale che propone turismo etico a sostegno di chi ha.detto no alla mafia.
Coniugando la bellezza e l’impegno sociale, è possibile infattipresentare un volto nuovo della Sicilia: le rinomate meravigliedell’immenso patrimonio culturale, artistico e ambientale del nostroterritorio si associano e si affiancano alle realtà di una Sicilia chesi fa promotrice di idee e valori positivi e che combattequotidianamente contro la mafia.
Alunni:
Emiliano Cataldi, Claudia Paci, Daniel Bologna classe III A
Asia Croce, LorenaScozzari, Miriam Occhipinti, classe III E
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