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Evento
India, tra sogno e realtà
Serata a ricordo di Suor Amelia Cimolino
Centro Balducci, sabato 18 giugno 2016, ore 18.00
ESPERIENZE DI VITA
India, tra sogno e realtà
Suor Amelia Cimolino e il Villaggio dell'Amore
Centro Balducci, sabato 18 giugno 2016, ore 18.00
Una serata per conoscere - con musica, letture, testimonianze, video e interventi - la figura straordinaria di Suor Amelia Cimolino e seguirla nella grande avventura che l'ha vista capace di realizzare, in India, un villaggio per i poveri e i diseredati: il Villaggio dell'amore.
Suor Amelia Cimolino
Suor Amelia Cimolino nasce a Carpacco di Dignano (Ud) il 20 settembre 1912 da Amelia e Antonio Cimolino. Una ragazza di campagna come tante, operaia nella filanda del paese e pronta a diventare sposa e madre ma…un giorno sua mamma la spinge ad andare alla messa per ascoltare le parole di un missionario. Maria, chiamata Mariute, contro voglia ci va. Durante l’omelia improvvisamente sentì un fuoco dentro, non capiva cosa le stava succedendo. ECCO! Improvvisa era arrivata la vocazione. Si rivolse al parroco mons. Sant che la indirizzò dalle suore di Fagagna. Aveva 19 anni e la sola cosa che desiderava era andare in missione fra i lebbrosi. Il noviziato presso le suore di Carità o di Maria Bambina a Bergamo e la scuola infermiera per malattie tropicali a Genova. L’8 dicembre 1933 “la vestizione” a Bergamo dove chiede di prendere il nome della mamma “AMELIA”.
Abbandonò tutto e tutti per seguire il fuoco che ardeva dentro, l’AMORE verso i più poveri e bisognosi; chiese di andare nei paesi flagellati dalla lebbra: INDIA E BIRMANIA. Nel 1934 sbarca in India diretta in Birmania dove svolge la sua opera fra i lebbrosi, con amore e carità, con il totale sacrificio personale nel tentativo di contribuire alla sopravvivenza delle popolazioni più dimenticate, esprimendo la più vera solidarietà umana: senza distinzione di razza, religione e cultura. Era chiamata “mamma bianca” (NAI CAO).
Nel 1970 viene rimpatriata in per gravi motivi di salute. Guarita riparte per l’India dove con il generoso contributo dei benefattori italiani e non, ai quali mai è mancato il suo grazie e la sua preghiera, ha creato un villaggio “Olavina Halli” "Villaggio dell'Amore" dove i più poveri, i diseredati, ammalati, lebbrosi, "gli ultimi", hanno un ricovero, delle cure mediche, un pasto al giorno e soprattutto l'amore; un luogo dove la persona riacquista una dignità, la dignità d'uomo che la vita gli aveva tolto. 72 anni di missione di cui 36 in Birmania dove giunse appena 22enne con il solo desiderio di aiutare i lebbrosi, gli ultimi, gli abbandonati da tutti. Suor Amelia è tornata alla Casa del Padre il 19 giugno 2006 all’età di 94 anni.
Il Villaggio dell'Amore
Villaggio situato a 18 km da Mangalore Stato del Karnataka (India del Sud). L’istituzione ebbe origine nel 1974 per opera di Suor Amelia Cimolino giunta a Mangalore dopo 36 anni di servizio tra i lebbrosi della Birmania. Suor Amelia ha saputo trasformare questo luogo di abbandono e di dolore in un luogo pieno di vita e di dignità umana.
Gli obiettivi sono la riabilitazione dei fratelli lebbrosi e indigenti – gli ultimi - e renderli autosufficienti. Al momento vi sono circa un centinaio di residenti: ex lebbrosi, persone con problemi di alcolismo, malati mentali, donne ripudiate. Dal 20/09/2006 è stato aperto anche un centro per malati di AIDS, grande desiderio di Suor Amelia: quello di poter assistere i malati terminali.
Ogni persona bisognosa viene accolta al di là della propria casta, religione e convinzione politica. Domina fra tutti uno spirito di amore e di aiuto reciproco; tutti si sentono parte di una grande e unica famiglia. Chi è in grado di lavorare tiene pulito il villaggio, i dormitori, accudisce gli animali, lavora la campagna.
“Non un ricovero ma centro di riabilitazione per ridare dignità di uomo a chi l’ha perduta”.
Interventi
PIERLUIGI DI PIAZZA, ANTONIETTA CIMOLINO, STEEVEN ROYAL D’SOUZA, Suor ROSITA AUGUSTY e Suor VEERA LOBO
Interventi musicali
Voci soliste: MARTINA GORASSO ed EMANUELA MATTIUSSI
Pianoforte: NICOLA TIRELLI
Coro: Ass. Culturale LE COLONE
Foto:
LUCA D’AGOSTINO
Video:
Ass. Polse Olavina Halli, ANGELO BERNARDON
Direzione artistica:
GIUSEPPE TIRELLI
L'evento è organizzato in collaborazione con l'Associazione
'POLSE-OLAVINA HALLI' ONLUS
di Zuglio.
In allegato il programma completo in pdf
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