Le donne tornano in piazza: se non ora quando?

"Riprendiamoci simbolicamente l’8 marzo!" Con questo inno le donne di Udine propongono la manifestazione per:

• dare continuità alla manifestazione del 13 febbraio
• affermare la libertà e la dignità delle donne, la loro intelligenza e i loro saperi, elementi fondamentali dello sviluppo e della democrazia
• riflettere sui problemi che affliggono le donne e in particolare le giovani generazioni

ALCUNI DATI CHE LE DONNE PONGONO ALL'ATTENZIONE ALL'OPINIONE PUBBLICA

LAVORO

• Le donne sono il 60% dei laureati, ma solo il 46% di chi lavora e guadagnano il 9% in meno degli uomini a parità di lavoro.
• La situazione peggiora se arriva un figlio: il 40% delle donne sotto i 40 anni (e il 55% di quelle sotto i 30 anni) non può fruire delle tutele sulla maternità.
• Le donne che richiedono riduzione dell’orario di lavoro subiscono pressioni di varia natura (mobbing strategico).
• Il 68% delle donne tra i 20 e i 49 anni ha un’occupazione se non ha figli, il 60% se ha un figlio, il 54% se ne ha due.
• Le donne svolgono il 77% del lavoro famigliare, domestico e di cura.

VIOLENZA

• 7 milioni di donne italiane (31,9%) tra i 16 e i 70 anni hanno subito violenza.
• Nel 2010 sono state uccise 115 donne: il 76% degli assassini sono italiani, 36% mariti, 18% conviventi, 9% ex, 13% parenti.

POLITICA

• Le donne italiane (51,6% della popolazione) sono scarsamente rappresentate a livello politico rispetto agli altri paesi europei.
• Solo il 21% dei deputati e il 19% dei senatori è donna.
• Nel governo ci sono solo 5 ministre, di cui 3 senza portafoglio.