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Lettera aperta di 28 Sindaci alla Regione
Il messaggio di aiuto e di protesta
19 agosto 2020
Letteraaperta di 28 Sindaci alla Regione
Il messaggio di aiuto e di protesta
19 agosto 2020
Ventotto sindaci regionali hanno voluto mettere nero su bianco, in unalettera aperta, il loro messaggio d’aiuto, ma anche di protesta,rivolto alle istituzioni che hanno il compito di gestire il problemaimmigrazione.
“La Regione FVG cominci ad impegnarsi e smetta di abbandonare i Comuni.Basta utilizzare il tema dell'emigrazione come argomento elettorale discontro con il Governo. La gestione dell'afflusso di migranti in FriuliVenezia Giulia, e in particolare di minori stranieri non accompagnati(MSNA), in carico ai Comuni, deve ricevere l'aiuto della Regione.Questa non può continuare ad abdicare al suo ruolo in questa emergenza.Quando c'è un problema, si collabora tutti assieme e lo si risolve”.
Continua il testo redatto dai sindaci: “L'Amministrazione regionale,pur sollecitata ripetutamente e pur avendo competenza anche sullaprevenzione sanitaria e sociale, non si occupa in alcun modo di fare lasua parte nel reperire strutture in cui i minori non accompagnatipossano fare la quarantena, a garanzia della salute di tutti icittadini.
Il sindaco di Gonars, rivoltosi allo Stato, ha messo in evidenza ilfatto che i Comuni sono abbandonati. Perché non ha rivolto la suaprotesta verso Trieste? La gestione sanitaria e sociale resta dicompetenza della Regione che non può continuare a far aumentare ilmalcontento e il rischio sanitario. Siamo i primi a chiedere un piùdeciso intervento dello Stato ma facciamo altrettanto nei confrontidell’Amministrazione regionale che non può e non deve continuare a nonfare nulla. Si smetta di giocare con i problemi.
È indubbio che la Regione abbia smantellato il sistema di accoglienzadiffusa, togliendo tutte le risorse destinate a progetti di pubblicautilità, integrazione e alfabetizzazione, dopo che, di fatto, l’alloraministro Salvini aveva posto paletti economici e operativiinsostenibili per gli enti gestori. Ammassare un numero spropositato dipersone nei grandi centri, sapendo che prima o poi sorgeranno problemi(vedi le strutture di Udine e Gradisca) favorisce il malcontento dellapopolazione residente, diventando funzionale a creare ulteriore climadi paura con l’obiettivo di aumentare il consenso elettorale.
L'irresponsabilità di manifestazioni carnevalesche che non rispondonoal rispetto delle istituzioni è molto rischioso e un’azione come quellacompiuta da un singolo sindaco friulano, di esclusivo impattomediatico, non ha portato a nessun risultato concreto, dal momento cheè tornato indietro e ha creato solo un inutile polverone. Su questofatto, sicuramente resta da valutare l'ipotesi di violazione delperimetro delle norme, oltre ad essere un pessimo esempio e non degnodi chi rappresenta un’istituzione”.
Sottoscrittori della lettera sono Andrea Bellavite, sindaco di Aiellodel Friuli, Cristiano Tiussi, sindaco di Bagnaria Arsa, Marco DelNegro, sindaco di Basiliano, Ivo Angelin, sindaco di Budoia, AlbertoUrban, sindaco di Campolongo Tapogliano, Lavinia Clarotto, sindaco diCasarsa della Delizia, Gianluigi Savino, sindaco diCervignano del Friuli, Laura Sgubin, sindaco di Fiumicello VillaVicentina, Linda Tomasinsig, sindaco di Gradisca d’Isonzo, DarioRaugna, sindaco di Grado, Tanja Kosmina, sindaco di Monrupino,Laura Marzi, sindaco di Muggia,Francesco Martines, sindaco di Palmanova, Massimo Mentil, sindaco diPaluzza, Andrea Drì, sindaco di Porpetto, Davide Furlan, sindaco diRomans d’Isonzo, Franco Lenarduzzi, sindaco di Ruda, Claudio Fratta, sindaco di San Canzian d’Isonzo, SandyKlun, sindaco di San Dorligo della Valle/Občina Dolina, Francesco DelBianco, sindaco di San Martino al Tagliamento, Antonio Di Bisceglie,sindaco di San Vito al Tagliamento, Monica Hrovatin, sindaco diSgonico, Riccardo Marchesan, sindaco di Staranzano, Giosualdo Quaini,sindaco di Terzo d'Aquileia, Roberto Fasan, sindaco di Torviscosa,Manuela Celotti, sindaco di Treppo Grande, Enrico Bullian, sindaco diTurriaco e Francesca Papais, sindaco di Zoppola. Assieme a loro ancheMichele Fappani e Ferruccio Mohorac, Consiglieri Comunali San Pierd’Isonzo, Tiziana Vuotto, Consigliera Comunale di FoglianoRedipuglia e Francesca Colombi, Assessore a Gradisca d'Isonzo.
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