Dona ora!
Chi siamo
Mission
Storia
Organizzazione
Ufficio di presidenza
Consiglio direttivo
Gruppi di lavoro
Statuto
Bilancio sociale
Trasparenza
Cosa facciamo
Accoglienza
Biblioteca
Cultura
Convegno di Settembre
Altri eventi
Lettera di Natale
Notiziario
Diritti
Rete DASI FVG
Giustizia
Carcere
Cooperazione internazionale
Fondatore
Biografia
Galleria
Riflessioni
Pubblicazioni
Agenda eventi
Come aiutarci
Diventa socio
Volontariato
Servizio Civile
Donazioni
Contributi
Cibo e vestiario
5 per mille
Lasciti testamentari
Contatti
Contattaci
Dove siamo
Iscrizione newsletter
Sala Petris
Dati tecnici e regolamento
Prenotazione
Parrocchia
Orari Messe
Eventi parrocchiali
Foglio della domenica
Siti amici
Cerca nel sito…
Contiene
Inizia per
E' uguale a
Visualizza
10 records
25 records
100 records
Tutto
Dona ora!
Evento
Lettera di Natale 2020
Un estraneo sulla strada
Presentata giovedì 17 dicembre 2020
LETTERA di NATALE
Letteradi Natale 2020
Un estraneo sulla strada
Presentata giovedì 17 dicembre 2020
Pubblicata la lettera di Natale 2020, espressione di una partecipazionepiù allargata, con donne e uomini, compagni di viaggio della vita, diuna fede vissuta con umiltà e ricerca.
Premessa: chi scrive, a chi e perché
La “Lettera di Natale” per diversi anni è stata l’espressione deivissuti e delle riflessioni di un gruppo di preti delle Diocesi delFriuli Venezia Giulia e del Veneto. La terribile pandemia in atto haagevolato alcune situazioni e reso possibile quel coinvolgimento – giàda tempo iniziato – con donne e uomini, compagni di viaggio della vita,di una fede vissuta con umiltà e ricerca, sempre incarnata nellastoria, nella condivisione di tante vicende umane incontrate, conattenzione particolare a quelle segnate da povertà, marginalità efatica di vivere.
Questa Lettera è espressione dunque di una partecipazione più allargata– e sempre ulteriormente allargabile – ed è certamen-te rivolta a tuttele persone che non s’arrendono ad accettare la disumanità e s’impegnanoa essere umani e a diffondere umanità; nel contempo essa è rivolta nonsolamente a singoli uomini e donne, ma in special modo alle comunità(associazioni, parrocchie, gruppi, movimenti, organizzazioni,…) cheabitano le nostre terre e che quest’anno vorremmo si sentisseroparticolarmente sollecitate a confrontarsi per individuare camminiplurali e al medesimo tempo unitari che mirino a costruire una nuovacultura di accoglienza e di servizio agli scartati della nostra societàall’interno di un “noi” che sia più forte della somma di piccoleindividualità.
Come Gianfranco Sinagra (1) ha affermato qualche settimana fa dallepagine del quotidiano “Il Piccolo”, “serve un io che sappia farsi noi.Serve altro che il solo obiettivo di difesa personale. Distanziarsi nonè isolarsi. Serve capire che, solo proteggendo il noi, l’io riuscirà asopravvivere e avrà forza”.
>>> Scaricala lettera di Natale completa in pdf (546 KB)
1 Medico cardiologo, direttore del Dipartimento cardiovascolaredell’ASUGI-Università di Trieste.
Vedi anche