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L’omissione di soccorso è un reato, LdO pronta a denunciare
Il comunicato di Linea d'Ombra
Trieste, 8 dicembre 2022
L’omissionedi soccorso è un reato, LdO pronta a denunciare
Il comunicato di Linea d'Ombra
Trieste, 8 dicembre 2022
Da una parte le sprezzanti parole del Sindaco Dipiazza (“perchédobbiamo dare assistenza a questi? […] io non faccio più nulla perloro”), motivate da presunti danni causati dalle persone migranti inprima accoglienza a Campo Sacro, parole che fanno intendere comel’amministrazione comunale profonda sforzi nel gestire l’accoglienza,cerchi spazi e malgrado ciò non venga rispettata.
Dall’altra la realtà, ossia ragazzi, uomini, donne e bambini, nucleifamiliari, per un totale di quasi 5.000 persone (la cui maggioranzaavrebbe diritto alla protezione internazionale) arrivate o transitatenegli ultimi due mesi a Trieste, a fronte di un centro di primaaccoglienza a Campo Sacro che potrebbe ospitare solo un centinaio dipersone, e dove ne sono stipate più del doppio in tende prive diriscaldamento, con i conseguenti effetti del sovraffollamento sustrutture già fatiscenti (e comunque, anche per la gestione di CampoSacro, neppure un euro viene dal Comune).
Persone richiedenti asilo e migranti in transito abbandonate in stradain inverno, con temperature che di notte sono prossime allo zero econtinueranno ad abbassarsi, e che ricevono una prima assistenza solodalle associazioni di volontariato come la nostra.
Il Sindaco ha ceduto alle pressioni della peggiore destra e si èrimangiato la promessa di aprire un dormitorio in città. Alla suairricevibile domanda “perché dobbiamo dare assistenza a questi?”rispondiamo: perché è vostro dovere occuparvi delle persone presentinel territorio, della loro salute e incolumità; non farlo è una precisascelta politica, e sarete chiamati a risponderne.
L’Amministrazione comunale non solo ignora ma denigra pubblicamenteesseri umani in stato di bisogno, correndo consapevolmente il rischioche possano esserci morti per freddo.
È per questo motivo che nell’ipotesi nefasta che qualcuno muoia, perchéabbandonato in strada, riterremo responsabile questa Amministrazione edesporremo denuncia per omissione di soccorso.
Il Sindaco, l’Assessorato alle Politiche sociali e, in generale, questaAmministrazione sono consapevoli del pericolo che corrono tutte lepersone costrette a dormire in strada, sul cemento di Piazza dellaLibertà, intorno al perimetro della stazione, con la sola protezionedei sacchi a pelo e delle coperte donate dai nostri volontari esostenitori, senza servizi igienici e senza neppure poter accedere alsottopasso ferroviario, anche in caso di pioggia e bora.
L’Amministrazione è colpevole dal momento in cui non predisponeil piano di emergenza freddo dal 2020, non riapre l’Help center, nongestisce la prima accoglienza. In altre parole, questa Amministrazioneè colpevole perché non sa amministrare. La scelta politica è chiara:non fare nulla per chi avrebbe diritto all’assistenza basilare, ad unriparo, al cibo.
È una scelta politica feroce e come tale la contrasteremo con ognimezzo.
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