Duemila persone hanno partecipato alla manifestazione organizzata dalla Rete dei Diritti di Cittadinanza FVG insieme al Centro Balducci, CGIL, ACLI, RdB-CUB, Associazione Immigrati di Pordenone, Donne in Nero-UD, Associazioni “La Tela” e “Officina del Mondo”-UD,
a cui hanno anche aderito:
le associazioni ALEF FVG, ANPI prov. UD, ARCI prov. UD, ASEF FVG, ASGI FVG, “Bhairab” e “Bimas” - Monfalcone, Ce.Si. - UD, Associazion Culturâl "el tomât" di BUJE, Associazione dei Serbi Nicola Tesla FVG, “ICARO”, “PSII” – UD, “Mediatori di Comunità”, “SAGAL”, Tricolorul di Romania, UNITA' ex URSS, “Vicini di casa”, “Viva Colombia”, Bande Garbe, C.A.C.I.T. - TS, Casa Internazionale delle Donne di Trieste, CIAM, Circolo Mediatori Culturali-Linguistici dell’Acli, Cobas Scuola, Comitato “Noi non segnaliamo” PN, Comitato per i diritti civili delle prostitute, Comunità “Arcobaleno” - GO, Conferenza Volontariato Giustizia del FVG, Ghana National Association G.N.A., GR.I.S. FVG – SIMM, ICS – TS, Nigerian Association FVG, Ass. Argentina Vientos del Sur, Rete Radié Resch – UD, Associazione Proiezione Peters – UD, Circolo Arci “Porto Alegre” - Budoia, Associazione "Strada Facendo" – Manzano, Associazione "Artetica" - Muzzana del Turgnano, ACP (Associazione Culturale Pediatri) – FVG, UCAI FVG (Unione delle comunità ed associazioni di immigrati),
Radio Onde Furlane, Cittadini Liberi ed Uguali – TS, Comitato “Noi non segnaliamo” TS, Coordinamento Antifascista – TS, Coordinamento Donne – TS, Tavolo della Pace – TS,
UIL – FVG, Gruppo Consiliare “Per la Sinistra” del Comune di Udine, Partito della Rifondazione Comunista FVG, Partito Democratico FVG, Partito Umanista FVG, Sinistra e Libertà FVG,
L’urlo della piazza, come è stato definito, per affermare la contrarietà:
L’urlo della piazza per ribadire la necessità:
Una protesta pacifica alla quale hanno partecipato immigrati provenienti da tutta la regione, politici, lavoratori e gente comune.
In piazza anche il sindaco Furio Honsell, che dopo aver sfilato insieme ai manifestanti, dal palco ha ribadito che “a Udine siamo per la legalità e contro le leggi stupide”.
Tra gli inni cantati “Siamo tutti clandestini, siamo tutti clandestini” e “senza migranti l’Italia non va avanti”, il lungo corteo, partito da Piazza Matteotti è proseguito per le vie di Udine, ed è approdato in Piazza Venerio, dove ha chiuso gli interventi don Pierluigi Di Piazza.
Pubblichiamo la riflessione letta da don Pierluigi Di Piazza alla fine della manifestazione (allegato PDF)