In una celebre pagina di Shakespeare, Antonio, di fronte al cadavere di Bruto suicidatosi poco prima, esclama: "Questo era un uomo!". Ma che cosa fa di qualcuno "un uomo", qual è la caratteristica che, persino di fronte a un nemico mortale, ci fa sentire in presenza di un "vero uomo"? Per Vito Mancuso, tutto dipende dalla libertà. La vera libertà però è interiore, perché ciò che impedisce alla nostra vita di essere autentica sono le menzogne che diciamo a noi stessi, all'origine di quelle che diciamo agli altri. È la libertà da se stessi a rendere la vita davvero libera e dunque autentica. Ma come si diventa liberi da se stessi? E vale la pena perseguire una vita autentica in un mondo basato sulla finzione? Rispondendo a tali interrogativi, questo saggio sulla libertà sorprenderà anche per la passione e la chiarezza con cui è scritto.
INTERVENTI DI SALUTO E INTRODUZIONE
Angelo Vianellopresidente dell'Associazione culturale Gilberto Pressacco
Giampaolo Carbonettogiornalista
Pierluigi Di Piazzaresponsabile del Centro Balducci
RIFLESSIONE
Vito Mancusodocente di Teologia moderna e contemporanea all'Università di San Raffaele di Milano
DIALOGO CON I PRESENTI
Momento conviviale
Vito Mancuso è docente di Teologia moderna e contemporanea all'Università di San Raffaele di Milano, editorialista di Repubblica. Ha pubblicato "L'anima e il suo destino" (2007), che è diventato un bestseller, "Per amore. Rifondazione della fede" (2005).