Riandare al cuore

Sguardi creativi nel secondo anniversario della partenza di Pierluigi

Dal 23 APRILE al 25 MAGGIO 2024
In questi anni, oltre al Centro “Balducci”, molti e in varie formehanno ricordato Pierluigi Di Piazza. Ogni iniziativa è stata (e sarà)preziosa perché foriera di riconoscenza verso un uomo che ha lasciatoil segno in terra friulana con il suo sguardo mai miope, semprelungimirante e profetico perché inclusivo e attento ai bisogni deifragili e dei malati, dei senza voce, dei poveri e dei migranti. Unaprofezia che si è posta – per usare le parole di Di Piazza – “comealternativa al conformismo, alla rassegnazione, al fatalismo,all’impotenza e alla paura”, perché “i profeti non sono coloro chepredicono il futuro, bensì coloro che per intuizione propria, per dono,per grazia (parlando in termini religiosi) vivono così intensamente ilpresente da svelarne le ingiustizie, le violenze, le varie forme didisumanità; da indicare i sentieri, le strade della liberazione; daanticipare con coerente fedeltà nella loro vita come il mondo dellapace, della giustizia, della libertà, della solidarietà dovrebberorealizzarsi”.

Il prossimo 15 maggio saranno trascorsi due anni dalla sua morte. IlCentro “Balducci” lo ricorderà promuovendo alcune iniziative eraccogliendone altre promosse da realtà amiche in un cartellone cheporterà il nome “Riandare al cuore.Sguardi creativi nel secondo anniversario della partenza di Pierluigi”.Perché, con tutta la fatica del caso, vogliamo continuare ad accoglierela sfida che Luigi Ciotti, nelgiorno del suo funerale, ci aveva lasciato: “Non cercate Pierluigi sotto la terra,sotto la pietra, tra i morti. Vi prego, continuate a cercarlo tra ivivi, tra le persone che ha amato, che ha accolto”.

Allora celebrarne il ricordo non sarà nostalgia di un passato che nonpuò tornare, ma ricevere l’eredità di un cammino inevitabilmentetuttora incompiuto e che necessita ancora di portare frutto. Saràà unlasciarsi interrogare dalla vita di Pierluigi, “riandando” con fedeltà“al cuore” da cui tutto ha avuto inizio e lasciandosi attirare daquella nostalgia di futuro che ci porterà a compiere con creatività,originalità e spirito d’iniziativa, col medesimo sguardo sul mondo,quel passo necessario che permetta ulteriori fioriture.

In questa prospettiva sono solamente segno e frammento ciò che sicontinua a portare avanti al Centro “Balducci” da oltre trent’annigrazie a un centinaio di volontarie e volontari:
  • l’accoglienza: al momento 50 persone migranti, provenienti per metà dall’Ucraina e per il resto da Paesi legati ai Corridoi umanitari e alle Rotte balcanica e mediterranea, e tre giovani disabili mentali in autonomia abitativa grazie a un progetto di collaborazione con Azienda sanitaria e le rispettive famiglie,
  • il perseverante e fitto impegno a una promozione culturale, legata a una testimonianza proveniente anche da altre latitudini, su temi legati all’inclusività, alla giustizia e alla pace, ai diritti e alla solidarietà, alla mondialità e alla vita buona.

Tre saranno dunque i filoni degli eventi in programma.

Il primo riguarda le "intitolazioni a Pierluigi":
  • quella promossa dall’Università degli Studi di Udine, che gli dedicato l’aula studio della Biblioteca scientifica del Polo “Rizzi”;
  • quella promossa dalla Comunità “Nove”, Centro diurno del Dipartimento delle Dipendenze e di Salute mentale gestito dalla Cooperativa sociale Itaca, il cui salone, luogo vitale e spesso frequentato da Pierluigi nell’incontro con quegli ospiti, prenderà il suo nome (16 maggio, ore 18.00, via Pozzuolo 330, all’interno del Parco di Sant’Osvaldo).

Il secondo filone riguardaalcune delle tematiche che hannoaccompagnato la vita e il pensiero profetici di Pierluigi.

Si partirà con la presentazione di due libri:
  • La profezia del quotidiano. In ascolto dei profeti e testimoni”, accolto all’interno del Festival vicino/lontano, (12 maggio, ore 14.30, all’ex chiesa di san Francesco in via Beato Odorico da Pordenone), con Vito Di Piazza e Lidia Maggi. Modera Paolo Mosenghini (l'evento sul sito di vicino/lontano);
  • Chiusi dentro. I campi di confinamento nell’Europa del XXI secolo” (15 maggio, ore 17.30, Centro “Balducci” di Zugliano), evento realizzato in collaborazione con l’Ordine Dei Giornalisti Fvg, Articolo Ventuno e Altreconomia, di presentazione del libro nato dal Convegno internazionale di due giorni tenutosi al “Balducci” nel maggio 2022, al quale Pierluigi, una settimana prima di lasciarci, si rese faticosamente presente con un saluto in collegamento audio dalla sua camera.
Si proseguirà il percorso sui grandi temi condivisi da Di Piazza:

il 14 maggio, con un incontro al“Balducci”, alle ore 17.30
, in collaborazione ancora con l’Odg del Fvg e Articolo 21, su “Questione d’immagine. Il giornalismo capacedi raccontare le migrazioni”, AngelaCaponnetto, giornalista di RaiNews24, Sara Lemlem, videomaker fondatricedi dotz.media, Vittorio Di Trapani,presidente della Federazione nazionale Stampa italiana, e Fabiana Martini, portavoce diArticolo 21 Fvg, dialogheranno su parole, fotografie e video capaci dinarrare le migrazioni, uno dei fenomeni più importanti e dirimenti delnostro tempo, e sulla necessità di cambiarne la narrativa e di coprirneil racconto in modo etico.

Si concluderà con gli studenti di 5aelementare e delle medie dell’Istituto Comprensivo “Don Pierluigi DiPiazza” di Pozzuolo del Friuli che, al termine di un camminofatto in classe con i propri insegnanti sui temi di “verità” e“giustizia”, il 15 maggio,alle ore 10.30, incontreranno all’Auditorium I.P.A. “S. Sabbatini” diPozzuolo i coniugi Regeni,donando loro il frutto del lavoro di questi mesi (disegni, frasi,temi,…) e ricevendo la testimonianza di Paola e Claudio, accompagnati dallaloro avvocata Alessandra Ballerini.Significativo anche il gesto che, alle ore 12, vedràinaugurare la panchina gialla in ricordo di Giulio, dei Giuli e delle Giulie delmondo, di tutti coloro che ogni giorno, ovunque, difendono i dirittiumani.

Infine, ma non ultimo per importanza, il terzo filone è legato a unavita di autentica fraternità esolidarietà che ci permetta di riconoscerci figli e tra noifratelli,capaci di vivere in quella che ToninoBello amava chiamare “laconvivialità delle differenze”.

Ecco le due Eucarestie nel ricordo diPierluigi, che verranno celebrate:
  • il 19 maggio, alle ore 10.30, nella chiesa di san Vincenzo Martire a Tualis di Comeglians, suo paese natale, presieduta da Mario Vatta, grande amico di Pierluigi;
  • il 25 maggio, alle ore 10.30, nella chiesa di san Michele Arcangelo a Zugliano, presieduta da Paolo Iannaccone, attuale presidente del Centro “Balducci”.

    A seguire dell’Eucaristia del 25 maggio, alle ore 12.00, negli ambienti del “Balducci”, sarà offerto un pranzo conviviale e interetnico condiviso dai volontari e dagli ospiti del Centro, dai poveri che assistiamo  regolarmente e da quanti altri vorranno unirsi in autentico spirito di fraternità, come sicuramente Pierluigi avrebbe gradito.

    (Per ovvi motivi  organizzativi, è richiesta l’adesione al pranzo comunicando in segreteria il proprio nominativo entro il 15 maggio p.v.  telefonando allo 0432 560699 o mandando una email a segreteria@centrobalducci.org).
Con gioia vi aspettiamo numerosi!


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Contatti

  • Piazza della Chiesa, 1 - 33050 Zugliano (Udine)
  • segreteria@centrobalducci.org
  • 0432 560699

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