RELATRICI E RELATORI | AUTRICI E AUTORI: Sara Alzetta | laureata in Filosofia e formatasi al Piccolo Teatro di Milano e all’Accademia nazionale d’Arte drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, è trent’anni che lavora, oltre che come attrice, anche come autrice e formatrice. AMI - Attività Musicale Inclusiva | progetto nato nel 2017 all’interno della Scuola di Musica Ritmea, Orchestra diretta fin dalla sua nascita dalle professoresse Licia Anna Ellero (violinista) e Antonella Rigo (pianista), con l’obiettivo di promuovere l’inclusione attraverso attività didattico-musicali che permettano a ogni persona di esplorare se stessa, valorizzare le proprie capacità, a prescindere da qualsiasi limitazione di tipo temporanea o permanente, e vivere la gioia autentica del fare musica assieme. I percorsi mettono al centro la persona e sono differenziati per età: children (0-10 anni), junior (11-16 anni) e adulti (dai 16 anni in su). Per questo sono individuate le strategie e le facilitazioni per consentire la massima partecipazione. Gli allievi – ai quali non sono richieste conoscenze musicali pregresse – sono accompagnati ed affiancati da insegnanti di musica specializzati e qualificati nella gestione delle disabilità e delle neurodiversità. Il percorso AMI prevede la condivisione dei concerti e dei laboratori con gli allievi e i docenti della Scuola di musica Ritmea. Alberto Andriola | allenatore di basket, da qualche anno si è avventurato nel Baskin, disciplina sportiva che si pone l’obiettivo di far giocare su un campo di pallacanestro qualsiasi tipo di persona, dalla normodotata alla disabile, offrendo a ciascuno le stesse possibilità di fare canestro. Alla guida del Zio Pino Baskin Udine ASD, lo scorso mese di giugno la squadra è divenuta campione d’Italia. Michela Avanzi | referente educatrice del Centro Socio Riabilitativo Educativo “La Terza Via” dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale. Salvatore Barletta | suona le congas ed è parte del Laboratorio artistico di comunicazione sociale DescargaLab formato da professionisti, giornalisti e artisti milanesi, che portano in scena al “Balducci” lo Spettacolo “Camminare scalza, un bicchiere d’acqua e la primavera” sulla violenza di genere. Michelangelo Battoia | giovane disabile in autonomia abitativa al “Balducci” grazie a un accordo del 2022 tra il Centro, l’ASUFC e la famiglia. Angela Calabretta | operatrice di Duemilauno Agenzia Sociale e già presidente di “Arum” Aps, costituitasi nel 2006 per la creazione di percorsi d’inserimento lavorativo di persone in situazione di difficoltà e/o svantaggio e di promozione sociale; particolarmente significativo il Laboratorio di restauro mobili “Teste di legno”, cooperativa di tipo “B”. Gabriella Caramore | giornalista e scrittrice, nel 2012 ha ricevuto dalla Facoltà valdese di Teologia di Roma la Laurea “Honoris Causa” in Teologia. Veneziana di origini, ha studiato a Padova e da decenni vive a Roma. Mossa inizialmente da interessi letterari e filosofici, si è orientata sempre più verso un’attenzione al problema religioso, inteso come luogo di confine della conoscenza e dell’esperienza umana. Nel 1982 ha iniziato a collaborare a Radio 3 curando numerosi programmi, scrivendo radio documentari, conducendo diverse trasmissioni. Dal 1993 ha curato e, fino al 2018, condotto il programma di cultura religiosa “Uomini e Profeti”: uno sguardo laico, plurale, interdisciplinare sul mondo contemporaneo delle fedi, e nello stesso tempo un approfondimento dei testi fondativi e delle figure di rilievo delle varie sapienze, in dialogo con esponenti del mondo culturale italiano. Lasciata la radio, collabora con articoli, saggi e interventi a varie testate culturali, e partecipa a incontri pubblici su tematiche di argomento etico, filosofico, religioso. Tra le pubblicazioni più recenti il riflessivo e delicato, intenso e mai banale “L’età grande. Riflessioni sulla vecchiaia”, edito da Garzanti (2023), capace di riconoscere in quella stagione della vita spesso comunemente pensata come a una stagione di triste declino, d’immobilità, di fragilità e di giorni vuoti, il tempo della gratitudine e, proprio quando ormai s’insinua la consapevolezza della fine, il bisogno di sentirsi vivi. Gianpaolo Carbonetto | giornalista e scrittore, dopo un inizio in RAI, ha lavorato per quasi quarant’anni al Messaggero Veneto, coprendo incarichi di caposervizio, inviato speciale, caporedattore alla Cultura e alle iniziative speciali. Ha fondato il Messaggero della Scuola e ha curato la collana “Friuli d’autore”. È titolare del blog “Eppure…” per il gruppo Repubblica-L’Espresso. Ha scritto vari libri di saggistica, l’ultimo dei quali “Virus, il grande esperimento. Noi umani al cambio di un’epoca” con Ugo Morelli. Giancarlo Carena | presidente e storico punto di riferimento della Cooperativa Agricola Monte San Pantaleone, nata a Trieste nel 1978 dentro al processo di deistituzionalizzazione che a partire dall’Ospedale psichiatrico di San Giovanni coinvolge settori nuovi della città. Nel 1988, dopo un decennio di attività agricola, ha preso avvio l’attività di giardinaggio che progressivamente si è sviluppata, diventando l’attività prevalente fino ad oggi e che ha trasformato l’ex-OPP in un vero e proprio giardino con un roseto che oggi vanta oltre 5 mila esemplari di rose. Sandro Carpini | attore e regista che dal 2006 opera presso il Laboratorio teatrale “Spazio Aperto”, da anni promotore di attività culturali all’interno delle Case circondariali di Udine e Tolmezzo in forma di laboratori, che coinvolgono attivamente i detenuti e le persone in esecuzione penale esterna. Stefano Cassiani Ingoni | suona la tromba ed è parte del Laboratorio artistico di comunicazione sociale DescargaLab formato da professionisti, giornalisti e artisti milanesi, che portano in scena al “Balducci” lo Spettacolo “Camminare scalza, un bicchiere d’acqua e la primavera” sulla violenza di genere. Luigi Ciotti | nativo di Pieve di Cadore (BL), trasferitosi con la famiglia a Torino, dove visse nelle baracche dei cantieri operai nel quartiere Crocetta, nel 1965 fondò un gruppo chiamato Gioventù, con l’obiettivo di aiutare i disadattati e i tossicodipendenti per strada. L’interesse di Ciotti per gli ultimi attirò l’attenzione e il sostegno del card. Pellegrino, noto per le sue attività pastorali dedicate agli emarginati. Prete dal 1972, gli fu affidata come parrocchia la strada, luogo non di insegnamento ma di apprendimento e incontro con le domande e i bisogni più profondi della gente. Proprio sulla strada, nel 1973, il Gruppo inaugurò il “Centro Droga” di Via Verdi 53, chiamato il Molo 53, un luogo di accoglienza e ascolto per giovani con problemi di tossicodipendenza. Nel 1974, Ciotti riuscì ad aprire un centro di ascolto per tossicodipendenti riqualificando un cascinale presso il paese di Murisengo, in provincia di Alessandria, e rinominandolo Cascina Abele, da cui nascerà, da lì a poco, anche il nome dell’Associazione “Gruppo Abele”. All’accoglienza delle persone in difficoltà, l’Associazione cominciò ad affiancare l’impegno culturale – con un centro studi, una casa editrice e l’“Università della strada” – e, in senso lato, “politico” – con mobilitazioni come quella che nel 1975 portò alla prima legge italiana non repressiva sull’uso di droghe. Convinto che solo il “noi” possa essere protagonista di un vero cambiamento sociale, nel 1982 don Ciotti contribuì alla nascita del Coordinamento nazionale delle Comunità di Accoglienza (CNCA). Negli anni ’90, l’impegno di don Ciotti si allargò al contrasto alla criminalità organizzata. Dopo le stragi di Capaci e di via d’Amelio del 1992, fondò il mensile “Narcomafie” e, nel 1995, il coordinamento di “Libera. Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie”, oggi punto di riferimento per oltre 1.600 organizzazioni nazionali e internazionali al fine di alimentare quel cambiamento etico, sociale e culturale necessario per spezzare alla radice i fenomeni mafiosi e ogni forma d’ingiustizia, illegalità e malaffare. Anna Clementi | ha lavorato come operatrice presso il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati di Venezia. Ha vissuto per alcuni anni in Siria e in Palestina occupandosi di giornalismo e collaborando con associazioni e organizzazioni non governative. Arabista ed esperta di rotte migratorie, ha vissuto un tempo ad Atene dove ha svolto attività di sostegno ai migranti bloccati nel Paese. È parte dell’Aps “Lungo la rotta balcanica - Along the Balkan Route” che, sorta nel 2015, ha come obiettivi primari la sensibilizzazione, l’informazione e la promozione di azioni su campo nei Paesi lungo la Rotta Balcanica e in Italia. Francesco Cojaniz | responsabile del Piccolo Cottolengo di Don Orione a S. Maria La Longa (UD), che quest’anno ha celebrato gli 80 anni al fianco delle persone disabili. Matteo Criniti | giovane disabile in autonomia abitativa al “Balducci” grazie a un accordo del 2022 tra il Centro, l’ASUFC e la famiglia. Anna Dazzan | giornalista, scrive per UdineToday e collabora con l’Espresso, il Fatto Quotidiano, il Messaggero Veneto. Ha conseguito un Master su fenomeni migratori e trasformazioni sociali. Fabio Della Pietra | giornalista pubblicista, dal 2001 si occupa dell’Ufficio Stampa della Cooperativa sociale Itaca, di cui è socio lavoratore dal 1998. Laureato in Lettere moderne all’Università di Trieste, per Itaca segue la parte della cosiddetta informazione e comunicazione sociale, ovvero ufficio stampa tradizionale, sito web, house organ, newsletter digitale e social media (Facebook). Ha dato un personale contributo al “Glossario Fragile”, ideato dal Gruppo Comunicazione di Legacoopsociali, che ha voluto così promuovere una riflessione aperta sull’uso delle parole per le persone in condizioni di fragilità.
Giulia Di Gioia | psicologa del Gruppo Tecnico Servizi Disabilità dell'Azienda Sanitaria e Universitaria del Friuli Centrale.
Vito Di Piazza | fratello di Pierluigi e già primario di Medicina Interna all’Ospedale di Tolmezzo. Licia Anna Ellero | diplomatasi in violino con il M° Volpato presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto, ha vinto numerosi concorsi per violino collaborando con numerose orchestre del Triveneto, anche come spalla. È primo violino del Quartetto d’archi “Polimnia” e dal 2006 ha iniziato a studiare violino barocco sotto la guida di G. Fava, collaborando con vari gruppi di camera. Da sempre interessata alla didattica, consegue nel 1995 il diploma pedagogico Willems e, insieme ad Antonella Rigo fonda la Scuola di Educazione Musicale e Strumentale Willems “Ritmea”. Dal 1995 inoltre è la fondatrice e direttrice di “RitmeaStrings”, un’orchestra di bambini e ragazzi a partire dai 5 anni, basata sui più moderni metodi didattici per archi (Rolland, Suzuki, Colour strings). Con l’orchestra si è esibita in diverse città italiane (Firenze, Venezia, Milano, Cremona, Casalmaggiore, Bologna e Castelfranco Veneto). Angelo Floramo | dottore in Storia con una tesi in Filologia latina medievale, insegna materie letterarie al “Magrini Marchetti” di Gemona del Friuli. Dal 2012 collabora con la Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli in veste di consulente scientifico per la sezione antica, manoscritti e rari. Ha pubblicato numerosi saggi e articoli specialistici aventi per oggetto il Medioevo e i suoi sogni. Per motivi di studio e di ricerca ha visitato e continua a esplorare le più antiche biblioteche di conservazione in Italia e in Europa, perdendosi spesso nella fascinazione di monasteri nascosti agli occhi del mondo. Autore di testi che guardano oltre i confini, quest’anno gli è stato attribuito il Premio Nonino “Risit d’aur Barbatella d’oro” per il suo peregrinare alla ricerca di fili che legano la cultura friulana a quella slovena dove le due culture si fondono, in particolare seguendo la cooperativa “Insieme Frutti per la pace” creata nel 2003 da un gruppo di donne di Bratunac e Srebrenica. Erica Gamba | cantautrice, dopo aver frequentato corsi individuali di canto moderno e aver partecipato a concorsi musicali, ha pubblicato brani inediti da lei composti come “Black & White” e “Parte di me”, che eseguirà davanti al pubblico del “Balducci”. Dal 2018 è insegnante al corso di Coro per bambini “Il Coriandolo” e frequenta il “Big Family Choir” presso l’associazione “M.E.T.A. Turisti” diretto da Manuel Termini. Da novembre 2023 insegna anche canto individuale ai bambini. Walter Gatti | suona il trombone ed è parte del Laboratorio artistico di comunicazione sociale DescargaLab formato da professionisti, giornalisti e artisti milanesi, che portano in scena al “Balducci” lo Spettacolo “Camminare scalza, un bicchiere d’acqua e la primavera” sulla violenza di genere. Paolo Iannaccone | prete, giornalista e presidente del Centro “Balducci”. A giugno 2022 è stato scelto per raccogliere l’eredità di Pierluigi Di Piazza, con cui ha sempre condiviso l’impegno nei confronti dei migranti, degli emarginati, degli ultimi. Tra i preti della “Lettera di Natale” e già condirettore al settimanale cattolico “Vita Nuova” della Diocesi di Trieste, ha scritto il libro “Voci di umanità in tempo di barbarie” quale frutto del suo settennale impegno da giornalista nella trasmissione di Radio RAI Fvg “Incontri dello spirito”. Andrea Macorigh | presidente sezione Fvg dell’Associazione AISLA e caregiver, gli è stato riconosciuto dalla Consulta territoriale Bassa friulana e Isontina di coordinamento delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie, in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato Fvg, il premio regionale “Solidarietà 2016” per la dedizione e lo spirito di servizio non solo nell’assistere la moglie Nadia, malata di SLA, ma pure nell’impegno sociale con AISLA. Gianluca Magnelli | responsabile degli educatori dell’Associazione Sportiva Dilettantistica “Calicanto” Onlus, nata nel dicembre del 2001 col nome di Associazione Sportiva Dilettantistica “Carducci” dalla passione della prof.ssa Elena Gianello nel darsi da fare non solo come professoressa di ginnastica ma anche per il bene degli altri ed in particolare dei più fragili, ovvero dei ragazzi che presentano delle disabilità. “Calicanto” Onlus s’impegna pertanto a promuovere la cultura dell’integrazione e dell’inclusione sociale in tutti gli ambiti, dove la scuola rappresenta il luogo privilegiato ove iniziare a perseguire il raggiungimento di una vita piena e indipendente. Roberto Mancini | filosofo e professore ordinario di Filosofia teoretica presso l’Università di Macerata. È stato membro del Direttivo dell’Università per la Pace delle Marche. Dal settembre 2019 è direttore della Scuola di Economia Trasformativa dell’Università per la Pace delle Marche. Collabora stabilmente con molte riviste e la Cittadella Editrice di Assisi. È stato membro del Comitato scientifico della Scuola di Pace della Provincia di Lucca e del Comitato Scientifico della Scuola di Pace del Comune di Senigallia. Collabora da anni con il Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza (CNCA), con la Comunità di Bose, con la Rete di Economia Solidale, con il Gruppo Abele. Nel novembre 2009 ha ricevuto il premio “Zamenhof - Voci della pace” dall’Associazione Italiana per l’Esperanto e dalla Regione Marche. Vito Mancuso | filosofo, teologo e scrittore. È stato docente di Teologia moderna e contemporanea all’Università San Raffaele di Milano e di Storia delle Dottrine teologiche all’Università degli Studi di Padova; ha collaborato con il quotidiano “La Repubblica” e dal 2022 è editorialista del quotidiano “La Stampa”. Attualmente insegna al Master di Meditazione e Neuroscienze dell’Università degli Studi di Udine. I suoi numerosi scritti hanno suscitato notevole attenzione da parte del pubblico e il suo pensiero è oggetto di discussioni e polemiche per le posizioni non sempre allineate con le gerarchie ecclesiastiche, sia in campo etico, sia in campo strettamente dogmatico. Gianni Marmorini | parroco di Papiano e di Stia, in provincia di Arezzo, ha tracciato il suo cammino sempre alla ricerca di nuove esperienze anche al di fuori dell’ambito ecclesiale, trasformando, nel tempo, il suo impegno pastorale nella Fraternità di Romena e nelle parrocchie dell’alto Casentino fiesolano, nella passione di trasmettere il suo amore per la Parola. “Isacco. Il figlio imperfetto” (Claudiana Ed., 2018), suo primo lavoro editoriale, è il frutto di tanti dialoghi fecondi, con studiosi e biblisti, con gruppi che ha incontrato e con la Comunità di Papiano. Fabiana Martini | giornalista e portavoce per il Fvg di “Articolo 21”, associazione che si propone di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero, oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana, da cui il nome. Dal 2000 al 2010 ha diretto il settimanale cattolico “Vita Nuova”, diventando la prima donna laica ad assumere la guida di un periodico religioso in Italia, e dal 2011 al 2016 è stata vicesindaco del Comune di Trieste. Oltre a scrivere, si occupa di formazione, in particolare per i giornalisti e gli studenti degli Istituto secondari di secondo grado, sui temi delle migrazioni, delle pari opportunità, della violenza contro le donne. Stefania Maschietto | direttrice sportiva dell’Associazione Sportiva Dilettantistica “Calicanto” Onlus. Liliana Mauro | Docente di Lettere del Centro Territoriale Permanente presso la Casa Circondariale di Udine e coordinatrice della Rete “Il Piacere della legalità? Mondi a confronto”, che ha lo scopo di mettere in relazione docenti e scuole che lavorano sui temi della legalità, per realizzare azioni comuni e valorizzare le attività svolte dagli studenti. Eugenio Pini | artista del video e del suono. Anna Piuzzi | giornalista, redattrice del settimanale diocesano di Udine “La Vita Cattolica”, collabora con l’emittente Radio Spazio, dove cura e conduce la trasmissione “Libri alla radio”, ed è responsabile dell’Ufficio Stampa della Caritas diocesana di Udine. Da sempre attiva nel mondo dell’associazionismo per i diritti umani, innamorata dei Balcani e della loro ingarbugliata storia, si occupa in modo particolare di migrazioni e di Rotta Balcanica. Lina Prosa | Drammaturga e regista nata a Calatafimi-Segesta e vivente a Palermo. I suoi testi sono tradotti in francese, inglese, catalano, croato, portoghese, tedesco, bretone. Nel 2014 dirige a Parigi al Théâtre Vieux-Colombier la “Trilogia del Naufragio” che si afferma a livello internazionale come opera emblematica della sua scrittura. La Trilogia, composta da “Lampedusa Beach”, “Lampedusa Snow” e “Lampedusa Way”, è registrata e trasmessa da France Culture. Nel 2015 “Lampedusa Beach” è letto in eventi speciali al Consiglio d’Europa, e al Museo della Storia dell’Immigrazione di Parigi per la manifestazione “12 heures pour changer de regard” promosso dal Ministero della Cultura. La Trilogia approda anche a Lampedusa e in molti teatri nel mondo (anche in Sudafrica). Marina Puglia | è voce parte del Laboratorio artistico di comunicazione sociale DescargaLab formato da professionisti, giornalisti e artisti milanesi, che portano in scena al “Balducci” lo Spettacolo “Camminare scalza, un bicchiere d’acqua e la primavera” sulla violenza di genere. Carlo Roberto Maria Redaelli | di origini milanesi, si è laureato in Diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana. Nel 2004 viene eletto vescovo ausiliare di Milano e nel 2012 arcivescovo metropolita di Gorizia. Nel 2019 diviene presidente della Commissione episcopale per il servizio della carità e la salute della Conferenza Episcopale Italiana e, in quanto tale, presidente di Caritas Italiana e della Consulta ecclesiale degli organismi socio-assistenziali. È anche delegato per la carità della Conferenza Episcopale Triveneta. Antonella Rigo | fondatrice e direttrice nel 1995, insieme a Licia Anna Ellero, della Scuola di musica “Ritmea” dove insegna pianoforte e fa educazione musicale e laboratorio interclasse per pianisti. Diplomata in pianoforte presso il Conservatorio “Tomadini” sotto la guida della prof. Franca Bertoli Cividino, ha sempre avuto un grandissimo interesse e curiosità verso l’educazione musicale rivolta alla primissima infanzia. Questo l’ha portata a frequentare diversi corsi specifici sulla didattica e dal 1987 opera in qualità di docente esperto di Educazione musicale nelle scuole primarie statali della regione Friuli Venezia Giulia. Dania Rizzardi | educatrice del Centro Socio Riabilitativo Educativo “La Terza Via” dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale. Andrea Rossi | suona i timbales ed è parte del Laboratorio artistico di comunicazione sociale DescargaLab formato da professionisti, giornalisti e artisti milanesi, che portano in scena al “Balducci” lo Spettacolo “Camminare scalza, un bicchiere d’acqua e la primavera” sulla violenza di genere. Rosy Russo | consulente di comunicazione, formatrice e ideatrice di Parole O_Stili e del “Manifesto della Comunicazione non ostile”, progetto sociale di sensibilizzazione contro la violenza delle parole. Diego Saccora | ha lavorato come operatore sociale nel sistema di accoglienza del Comune di Venezia nell’ambito dei minori stranieri non accompagnati e in misura cautelare. Tutore legale, è attivo nell’associazionismo in diverse realtà con progetti locali rivolti all’autonomia dei neo-maggiorenni e richiedenti protezione internazionale oltre al sostegno di iniziative a favore dei giovani in Bosnia Erzegovina, dove ha vissuto. È parte dell’Aps “Lungo la rotta balcanica - Along the Balkan Route” che, sorta nel 2015, ha come obiettivi primari la sensibilizzazione, l’informazione e la promozione di azioni su campo nei Paesi lungo la Rotta Balcanica e in Italia. Brunetto Salvarani | teologo, docente di Teologia della Missione e del Dialogo, ha scritto numerosi contributi sul tema della non violenza ed è considerato come uno dei maggiori esperti di dialogo ecumenico e interreligioso. Ha condotto saltuariamente il programma “Uomini e Profeti” di Gabriella Caramore in onda su Rai Radio 3 ed è membro del comitato editoriale della trasmissione Rai “Protestantesimo”. Collabora stabilmente con diverse testate giornalistiche, tra cui “Settimana” e “Jesus”. Da sempre impegnato a favore della pace in Israele/Palestina, collabora da diverso tempo con l’associazione “Neve Shalom - Wāħat as-Salām”, nata per dimostrare che è possibile la coesistenza pacifica tra ebrei e palestinesi sulla base di una mutua accettazione. Una delle sue ultime fatiche è stata pubblicata nel 2023 dall’editore Effatà col titolo “Oltre la guerra. Le vie della pace tra teologia e filosofia”. Federico Sever | suona la chitarra ed è parte del Laboratorio artistico di comunicazione sociale DescargaLab formato da professionisti, giornalisti e artisti milanesi, che portano in scena al “Balducci” lo Spettacolo “Camminare scalza, un bicchiere d’acqua e la primavera” sulla violenza di genere. Catia Speranza | moglie di Paolo Zanini, malato di SLA, e caregiver. Andrea Tammaro | suona il piano ed è parte del Laboratorio artistico di comunicazione sociale DescargaLab formato da professionisti, giornalisti e artisti milanesi, che portano in scena al “Balducci” lo Spettacolo “Camminare scalza, un bicchiere d’acqua e la primavera” sulla violenza di genere. Marco Tortul | fondatore dell’APS “Oltre Quella Sedia” che attraverso tre percorsi - il progetto di vita indipendente in un appartamento, l’esperienza del Teatro InteressHante, attraverso cui le persone liberano la creatività e trovano nuovi modi di entrare in contatto, e l’attività di formazione, che vede le persone con disabilità nei panni di docenti nelle scuole ed in altri contesti – propone la visione di una società nella quale le persone con disabilità intellettiva (come del resto tutti i tipi di disabilità) abbiano la possibilità di vivere sfruttando appieno le proprie potenzialità, fornendo alle famiglie con figli disabili una reale speranza di crescita per i propri figli e per le famiglie stesse, attraverso l’impegno e l’attività costante che deve fungere da stimolo al cambiamento culturale della società nei confronti della disabilità. Luca Trapanese | politico, da anni svolge attività di volontariato in Italia e nel mondo; ha fondato l’associazione “A ruota libera” e ha realizzato numerosi progetti legati alla disabilità, tra i quali la casa famiglia per bambini “La Casa di Matteo”, unica nel Sud Italia, e “Il Borgo Sociale” dove vivono e lavorano ragazzi disabili adulti. Nel 2018 ha adottato Alba, una bambina con sindrome di Down, ed è felice di raccontare sui social la loro vita insieme. Dal 2021 è assessore alle Politiche sociali del Comune di Napoli. Con Luca Mercadante ha firmato “Nata per te”, divenuto film col regista Fabio Mollo. Antonina Tuscano Monorchio | ex dirigente penitenziaria, responsabile del Laboratorio teatrale “Spazio Aperto”. Rosa Anna Vacca | laureata in Scienze biologiche all’Università di Bari, ha conseguito presso quell’Ateneo il dottorato di Ricerca in Biochimica e Biologia Molecolare. Dal 1998 è ricercatrice del CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche di Bari. Sposata con Liborio, dopo la nascita del terzogenito Enrico, affetto da sindrome di Down, ha focalizzato i suoi studi sulla trisomia scoprendo che sostanze naturali e semplici come i polifenoli hanno degli effetti molto positivi sulla neurogenesi e sul miglioramento delle funzioni mitocondriali, quindi delle funzioni cognitive e di qualità di vita delle persone con sindrome di Down. Luigi Verdi | fondatore e responsabile della Fraternità di Romena, nell’aretino. Nato a San Giovanni Valdarno (Ar), ha cominciato il suo cammino di prete in Casentino, a Pratovecchio. Nel 1991, dopo un periodo di crisi personale e spirituale, ha chiesto al vescovo di Fiesole di poter realizzare a Romena un’innovativa esperienza di incontro e di accoglienza. In pochi anni le attività volute da don Luigi hanno cominciato a far transitare nel “porto di terra” di Romena sempre più viandanti di questo tempo, in cerca di un posto dove poter sostare, incontrare se stessi e gli altri, e riprendere il proprio cammino. Oggi è un luogo d’incontro per chiunque abbia bisogno di un po’ di semplicità e di calore, dove sentirsi a casa. È convinto che ognuno sia “alla ricerca di tre cose: un po’ di pane, un po’ di affetto e sentirsi a casa da qualche parte”. Antonio Vinci | giovane disabile in autonomia abitativa al “Balducci” grazie a un accordo del 2022 tra il Centro, l’ASUFC e la famiglia. Gianluca Vitali | suona il basso elettrico ed è parte del Laboratorio artistico di comunicazione sociale DescargaLab formato da professionisti, giornalisti e artisti milanesi, che portano in scena al “Balducci” lo Spettacolo “Camminare scalza, un bicchiere d’acqua e la primavera” sulla violenza di genere. Paolo Zanini | malato di SLA e vicepresidente nazionale dell’Associazione AISLA. Alex Zanotelli | missionario comboniano di origini trentine, fin da giovane fu influenzato nella sua formazione dall’incontro con personalità quali John Kennedy e Martin Luther King. Partì per il Sudan meridionale, martoriato dalla guerra civile, dove rimase otto anni. Fu allontanato dal governo a causa della sua solidarietà con il popolo Nuba e della coraggiosa testimonianza cristiana. Nel 1978 assunse la direzione di Nigrizia e contribuì a renderla sempre più un mensile al servizio dell’Africa, “voce dei senza voce”, valorizzando le teologie delle giovani Chiese del Terzo Mondo, come la teologia della liberazione, la teologia nera, la teologia africana, la teologia asiatica. Da vero leader carismatico, ispirò e fondò con altri il movimento “Beati i costruttori di pace”, con cui ha condotto molte battaglie in nome della cultura della mondialità e per i diritti dei popoli. Visse tra le baraccopoli di Nairobi, in Kenya, tra Aids, fame, prostituzione, droga, alcolismo, violenza. A metà anni ’90 crea la Rete di realtà associative “Lilliput” per lottare contro le disuguaglianze nel mondo e bloccare il gigante del liberismo sfrenato. Attualmente vive nel quartiere Sanità di Napoli, uno dei simboli del degrado sociale, ma anche della possibilità di rinascita, del nostro Paese. Selene Zorzi | ex monaca benedettina, filosofa e teologa femminista, si è laureata in Filosofia presso l’Università Roma Tor Vergata; dopo il baccellierato, si è licenziata in Teologia e Scienze Patristiche presso l’Augustinianum e ha conseguito il dottorato in Storia della Teologia presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo. Docente di Teologia spirituale all’ISSR San Pietro Martire di Verona e di Filosofia e Storia presso il Liceo Galilei di Verona, ex docente stabile straordinaria di Teologia spirituale e Patrologia all’Istituto Teologico Marchigiano, è una delle teologhe italiane contemporanee più appassionate, concentrata sugli studi femministi, di genere e sull’ecoteologia. Inoltre è co-redattrice della rivista online “Reportata. Passato e presente della Teologia” e membro attivo del Coordinamento Teologhe Italiane (CTI), di cui ha ideato e gestito il sito web dal 2003 al 2013.