Convegni

Vent'anni Liberi: volti, nomi e storie dell’impegno di Libera

23° Convegno in collaborazione con Libera

VENT’ANNI LIBERI
volti, nomi e storie dell’impegno di Libera
23° Convegno del Centro Balducci
da giovedì 24 a domenica 27 settembre2015

Con il patrocinio del



PRESENTAZIONE

Il Centro di accoglienza e di promozione culturale “Ernesto Balducci”cerca di mantenere fede all’impegno assunto nel settembre 1992 dirapportare in continuità l’accoglienza a immigrati, profughi,richiedenti asilo alla promozione di iniziative culturali sulle grandiquestioni della vita, delle relazioni fra le persone, comunità e popolidel Pianeta.
Questo 23° Convegno viene proposto con Libera che compie i 20 anni dipresenza e impegno. L’attenzione del Centro Balducci alla giustizia èsempre stato prioritario; quest’anno sarà motivo di riflessione intutti gli incontri del convegno.
Nei crateri delle bombe di Capaci e di Via D’Amelio inizia lastoria  di Libera, quando un gruppo di cittadini si è chiesto comerendersi utile, percependo che le mafie non sarebbero mai statesconfitte finché non fossero cambiate le realtà circostanti: accantoall’insostituibile azione investigativa e repressiva della magistraturae delle forze dell’ordine era necessario un movimento dal basso cheproponesse un’azione di antimafia sociale, di sensibilizzazioneculturale sui temi della giustizia e della legalità sempreinscindibili, sollecitando una forte presa di coscienza unaresponsabilità personale e sociale dei cittadini.
A tre anni dalla stagione delle stragi, il 25 marzo 1995 nasce LIBERA,una realtà che, mantenendo fedeltà agli  immutati  principiche ne costituiscono le fondamenta e su cui si basa l’impegno diognuno, ha dovuto rispondere, nel corso degli anni, alle domande e allesfide di un Paese in continuo cambiamento.
In questi vent’anni Libera ha messo radici in tutti i territoriitaliani e non solo. L’ultimo bilancio sociale racconta di 21coordinamenti regionali, 75 provinciali e 204 presidi, 1600 traassociazioni nazionali e locali, movimenti, comitati, cooperative eoltre 12000 soci individuali. Oltre 4.000 scuole in rete e più di 60facoltà universitarie impegnate insieme a Libera nella costruzione erealizzazione di  progetti e percorsi di formazione, che hannocoinvolto migliaia di studenti e insegnanti. Circa 1.400 ettari diterreni confiscati alla criminalità, coltivati e gestiti dalle 10cooperative sociali Libera Terra, nate con il supporto di Libera e, suquei beni, più di 6.000  giovani volontari nei campi di lavoro diEstate Liberi!. Una realtà quindi che è cresciuta molto numericamente,ma anche nella responsabilità di dover rispondere alle esigenze diquesto particolare momento storico.
Una rete corresponsabile di associazioni, cooperative sociali ecittadini tutti coinvolti in un impegno “contro” le mafie e lacorruzione, e pertanto in un impegno che è  profondamente “per”: per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per latutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalitàfondata sull’uguaglianza, per una cittadinanza all’altezza dellospirito e dell’orientamento della Costituzione.
Questo 23° Convegno del Centro Balducci e di Libera sarà l’occasioneper conoscere, ascoltando attraverso molte testimonianze, la vita, iprogetti , il lavoro e l’impegno che Libera svolge quotidianamente neiterritori.
Con un saluto cordiale a tutte e a tutti voi, vi aspettiamo
Centro Balducci
Libera

PROGRAMMA

GIOVEDI’ 24 SETTEMBRE
ore 20.30
TEATRO NUOVO “GIOVANNI DA UDINE”

“Eddie Cosina: per mai dimenticare”,
Testimonianza della famiglia Cosina

Intervento di saluto
Furio Honsell
Sindaco di Udine 
introduzione

Pierluigi Di Piazza

Presidente del Centro “Ernesto Balducci”

Marina Osenda
Referente di Libera FVG

Interventi
“1992-2015: le stragi e lareazione. Mafie e corruzione: democraziasotto assedio”

GiancarloCaselli
già Procuratore di Palermo e di Torino

RobertoScarpinato
Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Palermo

Modera LorenzoFrigerio, coordinatore nazionale di Libera Informazione



VENERDI’ 25 SETTEMBRE
ore 20.30
Centro “Ernesto Balducci” Sala mons. Luigi Petris

Liberi

“Usura e racket: storie di unaliberazione possibile”
con don MarcelloCozzi
Presidente della Fondazione Antiusura "Interesse Uomo" e responsabiledegli Sportelli SOS Giustizia di Libera

“Testimoni di giustizia, testimoni dilibertà”
Enza Rando
Responsabile dell’Ufficio legale di Libera

“Nella memoria il riscatto del Paese”
Nando Dalla Chiesa
Presidente onorario di Libera



SABATO 26 SETTEMBRE
Ore 9.30-12.30
Centro “Ernesto Balducci” Sala mons. Luigi Petris

I giovani, l’oggi della speranza

Interventi
“Dalla scuola ai percorsi dicittadinanza attiva”
con CarloAndorlini, referente nazionale delle politiche giovanili diLibera

Testimonianza di RosarioEsposito LaRossa, Associazione VODISCA. familiare di una vittima dellacamorra.

Conducono i giovani di Libera FVG


SABATO26 SETTEMBRE
Ore 17.30-19.30
Centro “Ernesto Balducci” Sala mons. Luigi Petris

Nella memoria il futuro

Interventi
“Dalla memoria alla confisca. Le mafierestituiscono il maltolto”
Davide Pati
Responsabile del settore Beni confiscati di Libera

“La memoria si fa impegno”
Daniela Marcone
Referente nazionale del settore Memoria di Libera

Ore 20.00
Cena a base di prodotti di Libera Terra

Ore 21.30
Spettacolo teatrale
con MaddalenaStornaiuolo e Rosario Esposito LaRossa



DOMENICA 27 SETTEMBRE
Ore 9:30
Centro “Ernesto Balducci” Sala mons. Luigi Petris

interventi di saluto
Nicola Turello
Sindaco di Pozzuolo del Friuli

interventi
don Mario Vatta
Comunità di San Martino al Campo (Trieste)

don Pierluigi DiPiazza
Centro Balducci di Zugliano (Udine)

“La verità illumina la giustizia:l’impegno contro le mafie e lacorruzione, anche in Friuli Venezia Giulia”
a cura del coordinamento regionale di Libera

Riflessione di don Luigi Ciotti

Ore 13.00
Pranzo Comunitario


BIOGRAFIA DEI RELATORI

Roberto Scarpinato
Procuratore generale presso la Corte d'Appello di Palermo. Ha fattoparte del pool antimafia con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Giàprocuratore aggiunto a Palermo e procuratore generale a Caltanissetta,si è occupato di alcuni dei più importanti processi di mafia degliultimi anni, tra i quali quello a carico di Giulio Andreotti,nonché  quelli per gli omicidi di Salvo Lima e, prima, diPiersanti Mattarella, di Pio La Torre e di Carlo Alberto dalla Chiesa.Si è anche occupato delle indagini relative ai progetti eversividell’ordine democratico correlate alle stragi del 1992.

Giancarlo Caselli
Magistrato. Già giudice istruttore a Torino dove si è occupato deiprocessi a carico dei terroristi delle Brigate Rosse e di Prima Linea,nel 1993, subito dopo le stragi dell’anno precedente, richiede iltrasferimento a Palermo dove guiderà la Procura della Repubblica finoal 1999, istruendo numerosi processi anche nell’ambito dei rapporti tramafia e politica.  Dal 1986 al 1990 è componente del ConsiglioSuperiore della Magistratura. Dal 1999 al 2001 è direttore generale deldipartimento dell’amministrazione penitenziaria e, nel 2001,rappresentante italiano  nell’organizzazione comunitaria“Eurojust” contro il crimine organizzato transnazionale. E’ statoprocuratore della Repubblica e procuratore generale presso la Corte diAppello di Torino. Dal dicembre 2013 è in pensione.

Lorenzo Frigerio
Giornalista. Per lungo tempo referente di Libera Lombardia, oggi ècoordinatore nazionale della Fondazione Libera Informazione,osservatorio sulle mafie che si prefigge di mettere in rete il vastoarcipelago delle realtà territoriali che si battono contro le mafie eil grande mondo dell'informazione nazionale. Per Libera ha curatonumerosi dossier sulle infiltrazioni mafiose ed è autore di moltepliciarticoli e pubblicazioni. E’ membro della Segreteria nazionale diLibera.

Enza Rando
Vicesindaco del Comune di Niscemi (CL) dal 1994 al 2000,  dallaSicilia si trasferisce al Nord dove esercita la professione diavvocato. E’ responsabile dell’Ufficio legale di Libera di cui cura,tra le altre cose, la costituzione di parte civile in processi penalirelativi a reati di mafia e criminalità organizzata, tra i quali ilprocesso sulla trattativa Stato-mafia a Palermo, il processo“Minotauro” a Torino e il processo “Black Monkey” a Bologna. Fa partedella Segreteria nazionale di Libera.

Don Marcello Cozzi
Membro della Segreteria nazionale di Libera, è stato referente diLibera Basilicata e vicepresidente nazionale di Libera. E’ fondatore epresidente della fondazione antiusura e antiracket “Interesse Uomo” eresponsabile nazionale degli sportelli “SOS giustizia” di Libera. E’autore di “Quando la mafia non esiste” , “L’uomo e il sabato. Quando ildisagio provoca la Chiesa e le sue prassi”, “Poteri invisibili”.

Nando dalla Chiesa
Presidente onorario di Libera, insegna Sociologia della criminalitàorganizzata all'Università Statale di Milano, presso cui dirigel'Osservatorio sulla criminalità organizzata. È stato parlamentaredella Repubblica e sottosegretario all'Università. È editorialista delFatto Quotidiano. Ha pubblicato numerosi libri, tra cui Il giudiceragazzino,   Album di famiglia,  Delittoimperfetto,  Le Ribelli,  La scelta Libera.Giovani nelmovimento antimafia,  Manifesto dell'Antimafia. E’ figlio delprefetto di Palermo Carlo Alberto dalla Chiesa, assassinato da CosaNostra il 3 settembre 1982 insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro eall’agente Domenico Russo.

Carlo Andorlini  
Vicepresidente nazionale di Libera e membro dell’Ufficio di Presidenza,è coordinatore nazionale del settore “Formazione” (Scuola e Università)e del settore “Politiche giovanili”. E’ formatore in percorsi diaggiornamento per insegnanti e operatori sociali e di formazione pergiovani sui temi dell’educazione alla legalità, della cultura dellaresponsabilità e della cittadinanza attiva.

Rosario Esposito La Rossa
Classe 1988, nato e cresciuto a Scampia, ha pubblicato il suo primolibro -Al di là della neve- a soli 18 anni. Il libro, vincitore didiversi premi, è una raccolta di racconti su Scampia dedicata al cuginoAntonio Landieri, vittima innocente della camorra. E’ autore anche deivolumi  Libera voce, Mostri e  Sotto le ali dell’airone.Insieme a Maddalena Stornaiuolo fonda l'associazione “Vo.di.Sca”, la"Fabbrica dei Pizzini della Legalità" e la Biblioteca Popolare perRagazzi di Scampia “Antonio Landieri”. Nel 2010, sempre con Maddalena,diventa proprietario dello storico marchio editoriale campano “Marottae Cafiero editori”, che trasforma in una casa editrice indipendente consede a Scampia, e costituisce la compagnia di teatro civile “VodiscaTeatro. E’ inoltre ideatore di “Fattorie Vodisca”, un progetto diagricoltura sociale nel quartiere Chiaiano.
Daniela Marcone
Vicepresidente nazionale di Libera e membro dell’Ufficio di Presidenza,dove ricopre l’incarico di responsabile nazionale del settore“Memoria”. Questo settore si occupa di ricostruire e diffondere lestorie delle vittime della violenza mafiosa, ma anche di camminare alfianco dei loro familiari, organizzando momenti di confronto eformazione, sostenendo la loro ricerca di verità e giustizia,promuovendo strumenti di sostegno più soddisfacenti, affinché sianotutelati i diritti di chi continua a vivere nel dolore. Daniela èfiglia di Francesco Marcone, direttore dell’ufficio del Registro diFoggia, assassinato nel 1995.

Davide Pati
Vicepresidente nazionale di Libera, è membro dell’ufficio di Presidenzacon delega alle attività di ricerca, documentazione e analisilegislativa. E’ il responsabile nazionale del settore “Beni confiscati”di Libera.

Maddalena Stornaiuolo
Attrice di teatro, cinema e televisione. Nel 2007 fonda insieme aRosario Esposito La Rossa, l'associazione “Vo.di.Sca”, la "Fabbrica deiPizzini della Legalità" e la Biblioteca Popolare per Ragazzi di Scampia“Antonio Landieri”. Nel 2010, insieme a Rosario, diventa proprietariadello storico marchio editoriale campano “Marotta & Cafieroeditori”, che diviene una casa editrice indipendente con sede aScampia. Nello stesso anno costituiscono la compagnia di teatro civile"Vodisca Teatro".

Don Luigi Ciotti
Presidente di Libera. Nel 1965 fonda il Gruppo Abele, espressione di unimpegno sociale fatto di accoglienza e servizi alle persone. Nel 1982contribuisce alla nascita del Coordinamento nazionale delle comunità diaccoglienza (CNCA), presiedendolo per dieci anni, e nel 1986 partecipaalla fondazione della Lega italiana per la lotta contro l'AIDS (LILA)per la difesa dei diritti delle persone sieropositive. Dopo le stragidi Capaci e via d’Amelio dell’estate del 1992, fonda il mensileNarcomafie e nel 1995 il coordinamento di Libera. Associazioni, nomi enumeri contro le mafie.


In allegato la locandina del programma in pdf

Vedi anche

Contatti

  • Piazza della Chiesa, 1 - 33050 Zugliano (Udine)
  • segreteria@centrobalducci.org
  • 0432 560699

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