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DOMENICA 7 NOVEMBRE 2021 - Vangelo di Marco 12,38-44
Vangelo di Marco
07/11/2021
APPARTENENZA E LA PROFONDITA’ DELL’ANIMO
Vangelo di Marco 12,38-44
38 Diceva loro mentre insegnava: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, 39 avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. 40 Divorano le case delle vedove e ostentano di fare lunghe preghiere; essi riceveranno una condanna più grave». 41 E sedutosi di fronte al tesoro, osservava come la folla gettava monete nel tesoro. E tanti ricchi ne gettavano molte. 42 Ma venuta una povera vedova vi gettò due spiccioli, cioè un quattrino. 43 Allora, chiamati a sé i discepoli, disse loro: «In verità vi dico: questa vedova ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. 44 Poiché tutti hanno dato del loro superfluo, essa invece, nella sua povertà, vi ha messo tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».
Sempre straordinario per profondità e attualità il messaggio rivoluzionario del Vangelo di Gesù di Nazareth: illumina, orienta, provoca, verifica e conforta, sostiene nel cammino ogni donna e uomo aperti e recettivi di qualsiasi ispirazione percorso importante siano disponibili. Il Vangelo di questa domenica (
Marco 12,38-44
) evidenzia due realtà, due modi di pensare il mondo, la vita, le relazioni, la religione, e i loro protagonisti. Uno è rappresentata dagli scribi cioè dai maestri della legge parte delle classi dirigenti, l'altro è quello del popolo in cui tante persone sono disprezzate, emarginate, povere per diversi motivi e condizioni rappresentate nel racconto da una povera vedova che insieme agli orfani e agli stranieri è parte di una categoria trascurata, non seguita dall’attenzione e protezione necessarie di chi avrebbe potuto e dovuto proprio in nome di Dio. Ci guardiamo attorno e constatiamo come purtroppo la storia si ripete e si aggrava. I poveri rilevati dall’ISTAT nel 2020 sono oltre un milione in più rispetto al 2019, pari a 2 milioni di famiglie. Gli scribi, maestri della legge solo uomini in quella società ma ugualmente solo uomini anche oggi in riferimento ai preti, dopo aver frequentato le scuole apposite insegnano al popolo nelle sinagoghe la legge, la Torah cioè il fondamento, l'orientamento e la pratica dell'insegnamento di Dio, soprattutto le dieci grandi Parole; cioè i comandamenti. Gesù mette in guardia il popolo a non fidarsi di loro lo esorta a seguire l'insegnamento che ripetono ma non i loro comportamenti perché dicono ma non fanno e sono gravemente incoerenti. La gente stessa del popolo esprime un confronto fra il loro insegnamento e quello di Gesù sentendo che comunica con quell’ autorevolezza che si percepisce quando si ascolta qualcuno che riesce a interpretare e a proporre, a comunicare sensibilità, umanità e prospettive. Gli scribi non sono certo così. Gesù giudica in modo molto severo la loro superbia e vanità, l’esibizione del loro ruolo per essere ammirati e riveriti mentre rubano alle povere vedove quel poco con cui esse vivono. E al proposito si trova davanti al tesoro del tempio con i discepoli e osserva che i ricchi versano molto denaro nelle cassette delle offerte mentre una povera vedova vi deposita solo due piccole monete di rame.
Commenta che l'offerta più " grande", più significativa è la sua perché ha donato tutto quello che le serve per vivere. Gesù non entra polemica con l'obbligo delle offerte perché è del tutto alternativo alla religione del tempio. La sua considerazione sui maestri della legge, proprio sui ricchi, sulla vedova riguarda il senso stesso della vita: o come i primi sono concentrati sul proprio egocentrismo ed esibirlo o come la povera vedova che sente le dimensioni più profonde dell’animo che rendono disponibili.
DOMENICA 7 NOVEMBRE 2021.pdf
AVVISI
Lunedì 1 novembre Festa di tutti i Santi e le Sante: celebrazione dell’Eucarestia alle ore 8 e alle 10.30 in chiesa, alle ore 18.30 in chiesa preghiera del rosario.
Martedì 2 novembre Memoria dei defunti: celebrazione dell’Eucarestia in chiesa alle ore 18.30.
ORARI CATECHISMO
-Terza e quarta elementare: Venerdì dalle 14.15 alle 15.45 con la catechista Alessandra (cell. 328 2869011)
-Quinta elementare: Lunedì dalle 14.15 alle 15.15 con la catechista Vanessa (cell. 348 9532299)
- Prima media: Sabato dalle ore 11, ogni quindici giorni con la catechista Elena (cell. 3402566212)
-Seconda media: Mercoledì dalle 18.30 alle 19.30 con le catechiste Nicoletta (cell. 348 6058541) e Paola (388 3985836)
-Gruppo Cresima: Venerdì dalle 18.00 alle 19.30 con le catechiste Nicoletta (cell. 348 6058541) e Paola (388 3985836)
-Prima superiore: Domenica dalle 9.30 con il catechista Giuseppe (cell. 334 6571920)
AL CENTRO BALDUCCI
“Il senso e il non-senso della vita”
Giovedì 4 novembre
, ore 21.00, Sala Petris. La lezione del teologo e saggista Vito Mancuso introdotta da don Pierluigi Di Piazza.
Presentazione del libro di Roberto Muradore: “L’uomo che camminava sui pezzi di vetro”,
Venerdì 5 novembre
ore 20.30, Sala Petris. Conduce e dialoga: Andrea Valcic. Interverranno: Roberto Muradore, Angelo Floramo, Silvia Ganzitti. Con il contributo musicale di Rocco Burtone e Francesco Ursino. Conclude Pierluigi Di Piazza.
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