Riportiamo l'intervento integrale di don Paolo Iannaccone che ha aperto
la 26^ Via Crucis della Pace, esortando a essere, come Gesù di
Nazareth, "mandanti di vita", divenendo artigiani, autentici
costruttori di quella pace, lo shalom, che non è solo assenza di
conflitto, ma pienezza di vita.